SHOCK A ROMA: ZANIOLO INSEGUITO E MINACCIATO, INTERVIENE LA POLIZIA

La telenovela Nicolò Zaniolo si arricchisce di nuovi elementi di cronaca, questa volta negativi. Il centrocampista vive un rapporto da separato in casa con la Roma: due settimane fa ha chiesto al club di essere ceduto, ma di fatto il club romano non ha ricevuto nessuna offerta soddisfacente. Alla finestra c’era anche il Milan che però si è tirato indietro dopo le richieste della Roma.

E’ arrivata poi un’offerta da parte del Bournemouth, che ha proposto 30 milioni più 5 di bonus alla Roma e uno stipendio di 5 milioni netti al calciatore. Zaniolo l’ha rifiutata, non essendo il club inglese una big della Premier ma una squadra impegnata nella lotta per non retrocedere.

Il calciatore non rientra più nel progetto della Roma, tant’è che Mourinho lo ha scaricato con parole molto eloquenti. Il ct della Roma ha usato parole durissime, sia alla vigilia di Napoli – Roma  che dopo la sfida del Maradona: “Non ci sono più margini, la Roma è una famiglia, Zaniolo non sembra voler farne parte.”

Le parole dell’allenatore portoghese sono state seguite da striscioni fortemente offensivi da parte dei tifosi nei suoi confronti. Nella notte tra Sabato e Domenica, nei pressi del Colosseo, lo striscione:! Zaniolo traditore, m*** senza onore”.  La madre, Francesca Costa, ha postato una storia sui profili social in cui pubblica una foto in cui viene offesa, e scrive: “Aver originato tutto questo odio mi sembra un tantino eccessivo”.

Poi è arrivata anche la stories della sorella di Zaniolo, Benedetta, che ha pubblicato le immagini di due striscioni offensivi e ha commentato: “Non servono parole …solo tanta pena per voi”. La famiglia, quella vera, difende e sostiene il calciatore, che potrebbe magari davvero cambiare aria in queste ultime ore di mercato. Ma non è finita qui:  ciò che è successo sotto casa del calciatore a Casal Palocco è davvero deprecabile, a dir poco. Con un inseguimento in macchina e conseguenti minacce al calciatore, con il contestuale intervento della polizia.

Insomma, la situazione è diventata davvero “tossica” e la possibilità che Nicolò Zaniolo lasci la Roma a breve si è fatta sempre più concreta, prima ancora che necessaria.