Atalanta-Real Madrid 2-3, Dea sconfitta ma a testa alta!

A pochi mesi dalla finale di Supercoppa europea, Atalanta e Real Madrid si scontrano al Gewiss Stadium. Il Real è la storia, l’Atalanta aspira a divenirlo. Sin dalle prime battute di gioco, si intuisce che il match regalerà molte emozioni. Mbappè è subito protagonista. Dopo appena 2 minuti di gioco francese prova a sorprendere Carnesecchi che peró esce con i tempi giusti e sventa il pericolo. Al minuto 10’, peró l’ex pallone d’oro non sbaglia e porta in vantaggio i ‘Blancos’: un gol degno di nota, quello di Kylisn Mbappè che dribbla prima De Roon e poi spiazza Carnesecchi con un diagonale all’angolino dello specchio. Al 35’ peró la sorte gli volta le spalle perchè è costretto ad uscire dal campo a causa di un problema muscolare, al suo posto entra Rodrygo. Sul finale del primo tempo, concesso un rigore alla Dea sul contatto Tchouameni-Kolasinac, l’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty. Dal dischetto Charles De Ketelaere realizza il gol del pareggio.
Nella seconda frazione, il Real torna in vantaggio al 56’ con Vinicius Jr e, qualche minuto dopo, rincara la dose con Belligham. L’inglese inganna De Roon con una finta di corpo e insacca, 3-1 per i madrileni.
L’Atalanta peró non ci sta e ha scatena subito una reazione d’orgoglio: al 65’ capolavoro di Lookman che si accentra e calcia sul primo palo, Courtois non puó nulla, gara riaperta. Al 94’ Retegui si divora la palla del 3-3: sul suggerimento di Lookman, l’attaccante della nazionale riceve in area e di piatto fallisce un gol facile! La partita termina sul risultato di 2-3. Il Real esulta e raggiunge a quota 9 punti i cugini dell’Atletico Madrid. Per l’Atalanta c’è invece grande rammarico per aver sfiorato il pareggio negli ultimi secondi del match. Gasperini e i suoi escono però a testa alta contro i “Galacticos”, al culmine di un match in cui i bergamaschi sono sempre rimasti in partita, dimostrando carattere e personalitá.