L’INTER BATTE IL VIKTORIA PLZEN E VOLA AGLI OTTAVI DI CHAMPIONS
Allo Stadio San Siro va in scena il match tra Inter e Viktoria Plzen, valido per la 5a giornata del gruppo C di Champions League. Il match è terminato sul punteggio di 4-0, frutto delle reti di Mkhitaryan, Dzeko (doppietta) e Lukaku. Con questo risultato, l’Inter accede aritmeticamente e con una giornata di anticipo agli ottavi di finale della massima competizione europea.
Formazioni
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Çalhanoglu (71′ Asllani), Mkhitaryan (83′ Gagliardini), Dimarco (77′ Gosens); Dzeko (71′ J.Correa), Lautaro Martinez (83′ Lukaku). All. Simone Inzaghi
VIKTORIA PLZEN (3-4-2-1): Stanek; Hejda, Pernica, Tijani (52′ Jemelka); Havel, Bucha, Kalvach (70′ M.Ndiaye), Mosquera; Jirka (46′ Holik), Vlkanova (84′ Pilar); Bassey (46′ Chory). All. Michal Bílek
Cronaca della partita
Inzaghi sceglie Acerbi invece di De Vrij al centro della difesa. In avanti la coppia d’attacco Dzeko-Lautaro Martinez, con Lukaku, pronto a subentrare dalla panchina dopo l’infortunio dello scorso 28 agosto. Belik passa alla difesa a tre e sceglie Bassey come punta al posto del gigante Chory. La posta in palio per i nerazzurri è tanta e il nervosismo è visibile, con qualche errore di troppo nelle giocate e un gioco poco fluido, anche per merito di un Viktoria che pensa solo a difendersi.
Al 25’ l’Inter crea la prima occasione da gol della partita: Lautaro trova Dimarco che si inserisce in area in posizione regolare, sinistro di potenza ma Stanek dice di no. Al 32′ cross di Dimarco da sinistra che trova Dzeko sul primo palo, il Bosniaco però non centra la porta. Al 35’ l’Inter riesce finalmente a bucare Stanek con il colpo di testa preciso di Mkhitaryan che manda in rete sull’assist di Bastoni. Al 42’Dzeko fa 2-0: gran palla di Barella per Dimarco che serve Dzeko che non può sbagliare da due passi. Temina così il primo tempo.
Nella ripresa Belik lascia negli spogliatoi Jirka e Bassey e inserisce Holik e Chory. I cechi hanno un sussulto a inizio ripresa, ma ormai l’inerzia è tutta dalla parte dell’Inter e nella ripresa non c’è partita. Al 55’gran destro da fuori di Mkhitaryan che la piazza, ma colpisce il palo alla sinistra del portiere. Due minuti dopo Lautaro va vicino al 3-0: palla di Skriniar per Dimarco che serve di prima per Lautaro Martinez che va col destro, ma gran intervento di Stanek a dire di no all’argentino.
Il terzo gol lo timbra ancora Dzeko con un preciso rasoterra su assist del Toro. A giochi fatti, Lukaku entra in campo all’83’ e scalda lo stadio: il Belga impiega appena 4′ a lasciare il suo sigillo sul match con un diagonale di sinistro che fa esplodere i tifosi. Ritorno migliore non poteva esserci e la festa del popolo nerazzurro può iniziare.
L’Inter aveva fatto qualcosa di importantissimo nella doppia sfida contro il Barcellona. La vittoria casalinga e il pareggio al Camp Nou avevano messo i nerazzurri nelle migliori condizioni possibili per centrare il passaggio agli ottavi, ma serviva prima battere il Viktoria Plzen per approdare matematicamente agli ottavi di finale. E così è stato. Un successo che dà nuova linfa anche per il campionato, dove i nerazzurri avranno finalmente un’arma più, Romelu Lukaku, nella rincorsa a Napoli e Milan. La magica serata di San Siro scaccia i fantasmi di qualche anno fa, quando gli ottavi di Champions sfumarono sul più bello proprio davanti a questo meraviglioso pubblico che ha sostenuto i calciatori dal primo all’ultimo minuto.
Queste le dichiarazioni di Inzaghi a Sky nel post gara: “Sono felice per i miei giocatori, la società e i tifosi. Non eravamo contenti del sorteggio ma c’era la speranza, sapevamo che avevamo un girone difficilissimo ma siamo andati al di là delle aspettative. Tutti si meritano un applauso. Per raggiungere questo traguardo, il primo stagionale, serviva qualcosa di speciale.”
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