Ucl, analisi tecnica Real Madrid-Borussia Dortmund: spagnoli “troppo” favoriti

1 Giugno 2024 alle 19:36

Stasera la resa dei conti fra il favoritissimo Real Madrid e l’outsider Borussia Dortmund. Alzi la mano chi a inizio stagione pronosticava i gialloneri in finale di Champions League. Praticamente nessuno, tutti a ipotizzare Manchester City, Inter, Psg, Barcellona, Milan. Tutte uscite di strada, chi prima chi dopo. Stasera si sta ripetendo la stessa situazione: Carlo Ancelotti sta entrando in campo con la coppa sollevata…. Peccato che ci siano 90′ da giocare, più gli eventuali supplementari e rigori. La calma quasi olimpica che si respira a Valdebebas è la virtù dei forti. Quindi trofeo virtualmente assegnato, non fosse che dall’altra parte ci sono l’allenatore-ultrá Edin Terzic e i suoi ragazzi. Gente che non molla un colpo, si galvanizza quando ascolta la musichetta inno della Champions League e che in campo combatte metro su metro. Hanno tutto per mettere in difficoltà i Blancos. Difensori arcigni, una mediana che unisce quantità e qualità, attaccanti mobili e cattivi sotto porta. Direte, il Real Madrid ha fenomeni in campo con i vari Toni Kroos all’ultimo ballo, Antonio Rudiger, Dani Carvajal, Luka Modric, Vinicius Jr, Rodrygo e ci scusiamo se non menzioniamo gli altri. Il bello del calcio è che la palla è rotonda e può accadere di tutto. Ma andiamo a leggere la sfida dal punto di vista tattico, perché la partita sarà una partita a scacchi più del previsto. Vi spieghiamo il perché: i tedeschi sanno di avere meno qualità e di dovere inaridire le fonti di gioco principali degli avversari. Quindi la prima cosa che faranno sarà quella di giocare addosso a Toni Kroos per non farlo ragionare; la seconda sarà quella di bloccare la fasce con raddoppi costanti; la terza sarà isolare Vinicius Jr e Jude Bellingham. Puntando tutto sulle ripartenze, avendo i giocatori per fare male in velocità con i vari Julian Brandt, Jadon Sancho, Donyell Malen e Marcel Sabitzer. Immaginiamo che Carlo Ancelotti e suo figlio Davide siano consci del piano di battaglia di Emre Can e soci. Cosa si inventeranno? Occhio alla carta Brahim Diaz, il piccolo marocchino sarà sganciato al momento giusto contro la mole e la staticità di Mats Hummels e Nico Schlotterbeck. Altra mossa madridista potrebbe essere l’arretramento di Jude Bellingham in mediana, in un 4-5-1 elastico che preveda inserimenti continui, lasciando anche il pallino del gioco in mano ai tedeschi. Insomma, si prospetta una vera e propria sfida a scacchi fra le due panchine. Rigori? Difficile, ma potrebbe essere che ci si arrivi e anche qua attenzione alle capacità balistiche dei giocatori “Borussiani”. Qualche fiche puntatela anche sul genio di Marco Reus, anche lui all’ ultimo spettacolo in maglia Dortmund.

di Cristiano Mezzi
Analisi tecnica Borussia Dortmund Finale Champions League Real Madrid Ucl 2023-24

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