UCL: Lipsia-Real Madrid, 0-1. Primo round ai Blancos!
Dopo 2′ il Lipsia è già avanti, sugli sviluppi di un corner sbuca la testa di Sesko, che completamente libero insacca. L’assistente di Peljto però sbandiera e il VAR conferma la posizione di gioco di Henrichs, giudicata attiva (leggero contatto col portiere Lunin) senza neanche richiamare l’arbitro al monitor. Al 10′ ancora Sesko va vicino al vantaggio, trovando la risposta in uscita di un attento Lunin. Il Real fatica a uscire dal basso, e il match si spezzetta all’insegna del nervosismo fino alla fine della prima frazione. Nella ripresa, dopo 4′, il Real passa in vantaggio: fa tutto Brahim Diaz, che si libera di tre avversari e poi trova un magico sinistro a giro sul secondo palo. Al 65′ il Real sfiora il raddoppio: Vinicius pesca bene Rodrygo, ma la sua conclusione finisce alle stelle. Al 72′ il palo nega a Vincius la rete del raddoppio, dopo una giocata da cineteca. La partita resta comunque vivissima, Lunin deve impegnarsi prima su una bella iniziativa di Simons, poi deve compiere un vero e proprio miracolo sull’ennesimo tentativo di Sesko. Nei minuti finali la sfida si trasforma in una corrida, con tensione alle stelle e un arbitro che fatica a tenere a bada gli animi. Il Real riesce comunque a tenere la barra dritta e portare a casa il risultato, garantendosi una buona fetta di qualificazione.
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