Ligue 1: continua la corsa del Monaco

La nona giornata del campionato francese ha messo ancora una volta in risalto la forza del Monaco capolista. Battere il Metz in casa non è stata una formalità: ospiti in vantaggio al 4′ con Lamine Camara. Dopo un lungo inseguimento, la doppietta di Aleksandr Golovin (42′ e 55′) ha capovolto le sorti dell’incontro. La squadra allenata da Adolf Hutter ha tutto per arrivare fino in fondo, sfruttando la presenza di alcuni big quali Wilfried Singo (ex Torino, spostato dal ruolo di terzino a quello di centrale difensivo), Folarin Balogun (a lungo cercato in estate da Milan e Inter), Aleksandr Golovin, Takumi Minamino (arrivato dal Liverpool). Alle spalle del Monaco (20 punti), la sorpresa (mica tanto) Nizza (19 punti): battuto il Marsiglia di Gennaro Gattuso. Decisiva l’espulsione di Leonardo Balerdi al 78′: 1′ dopo la rete vincente di Evann Guessand. L’allenatore italiano Francesco Farioli è sugli scudi. Ha preso in mano il Nizza in estate e ha lavorato duro, con l’entusiasmo dei suoi 34 anni. Al terzo posto il Psg con 18 punti, grazie al tris rifilato al Racing Strasburgo: apre le danze un rigore di Kylian Mbappé al 10′, raddoppio di Carlos Soler al 31′ e rete che chiude l’incontro ad opera di Fabian Ruiz al 77′. Soddisfatto Luis Enrique, adesso testa al Milan in Champions League. Il Lilla guidato da Paulo Fonseca (ex Roma) regola il Brest in casa con una segnatura di Yusuf Yazici al 6′. Quarta posizione in classifica per la squadra di Jonathan David, sogno del Milan, accanto proprio al Brest. Caduta libera per il Lione ultimo in classifica, sconfitto anche dal Clermont in casa, una crisi senza fine. Fabio Grosso fa quello che può, ma la squadra non risponde ai comandi, il gruppo appare disunito al suo interno. Aver fatto solo 3 punti in 9 giornate è assurdo per la qualità di alcuni giocatori tipo Ainsley Maitland-Niles (ex Roma e Liverpool), Alexandre Lacazette, Dejan Lovren.