Mourinho e la pista “Benfica”
Secondo quanto riporta il quotidiano portoghese “A Bola”, José Mourinho può tornare ad allenare in patria. Il club interessato sarebbe il Benfica, che ha smentito le voci di un cambio di panchina, come del resto è normale fare in queste situazioni. Ma non può passare inosservata la presenza in tribuna dello Special One per assistere alle partite della squadra campione del Portogallo, allenata dal tedesco Roger Schmidt. A 6 giornate dalla fine del campionato il Benfica è secondo in classifica con 4 punti di distacco dallo Sporting, che ha giocato una gara in meno e ha vinto 2-1 lo scontro diretto in casa sabato sera. Mourinho andrà in scadenza con la Roma, che lo ha esonerato, a giugno 2024: quindi per la prossima stagione potrà tornare ad allenare libero di prendere accordi con qualsiasi club. Molte le voci sul suo imminente futuro: si è parlato di Arabia Saudita, Bayern Monaco e Newcastle, oltre alla nazionale brasiliana e a quella portoghese. Mourinho in Portogallo potrebbe tornare ad allenare con piacere, dato che ha fatto la storia del Porto: lo ha portato a vincere la Coppa Uefa nel 2003 e soprattutto la Champions League nel 2004, oltre a due campionati, una coppa e una supercoppa nazionale. Per questo l’ipotesi Benfica non è da scartare, anche se il tecnico Schmind è sotto contratto fino al 2026 e il club lusitano lo ha difeso smentendo le voci dell’avvento dello Special One. Staremo a vedere cosa accdrà. L’ipotesi di un subentro di Mou sulla panchina del Benfica si potrebbe verificare soprattutto se la squadra fosse eliminata dall’Europa League ai quarti contro il Marsiglia.
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