Premier League, i risultati della 20° giornata.

8 Gennaio 2024 alle 12:43

Si è conclusa con il posticipo tra West Ham e Brighton la 20ª giornata di Premier League. Pari a reti bianche al 90’ tra le formazioni allenate da David Moyes e Roberto De Zerbi: ci si attendevano gol e spettacolo, ma a provarci sono stati maggiormente gli ospiti, poco precisi e poco supportati dalla dea bendata. Il pari lascia invariate le posizioni in classifica, con gli Hammers che conservano tre punti sugli ospiti e si fermano dopo una serie di 3 successi di fila. In vetta alla graduatoria del massimo campionato inglese c’è sempre il Liverpool, che è salito a quota 45 punti dopo aver inflitto la terza sconfitta consecutiva al Newcastle. Ad Anfield Road la gara si è accesa soprattutto nella ripresa, con Mohamed Salah scatenato e autore di una doppietta. In rete per i Reds anche Curtis Jones e Cody Gapko, mentre ai Magpies non sono servite a nulla le marcature di Alexander Isak e Sven Botman. Si mantiene a tre lunghezze di distacco l’Aston Villa di Unai Emery, seconda forza della Premier League e tornato alla vittoria dopo il k.o. in casa del Manchester United: 3-2 sul Burnley per i Villans spinti dalle marcature di Bailey, Diaby e Douglas Luiz (Amdouni e Foster per gli ospiti). Seconda sconfitta consecutiva per l’Arsenal, che anche quest’anno cala nel momento decisivo della stagione: i Gunners sono stati battuti nel derby di Londra dal Fulham per 2-1, nonostante il vantaggio iniziale di Bukayo Saka. La rimonta degli uomini allenati da Marco Silva è arrivata grazie alle marcature di Jimenez e De Cordova-Reid. In virtù di questo risultato, il Manchester City agguanta l’Arsenal a quota 40 ma con una migliore differenza reti. I campioni d’Inghilterra, hanno trovato il 12° successo in campionato con il più classico dei punteggi ai danni dello Sheffield United: 2-0 grazie alle reti firmate da Rodri e Julian Alvarez. Rosicchia tre punti all’Arsenal anche il Tottenham di Ante Postecoglou, che è salito a quota 39 punti dopo la vittoria abbastanza agevole contro il Bournemouth. In casa degli Spurs la gara non ha avuto praticamente storia con le reti di Sarr, Son e Richarlison (inutile il gol ospite di Scott arrivato a 6 minuti dal termine). Continua ad avere un rendimento altalenante il Manchester United che, dopo la vittoria importante sull’Aston Villa, è subito caduto in casa del Nottingham Forest: Marcus Rashford aveva risposto al vantaggio iniziale di Dominguez, ma ci ha pensato Gibbs-White a gelare i Red Devils, che rimangono così distanti dalle zone nobili della graduatoria. Risale ancora il Chelsea, che ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva, la terza nelle ultime 4 gare, contro il Luton in trasferta. In vantaggio di tre reti per via delle marcature di Palmer (2) e Madueke, i Blues hanno subito il tentativo di rimonta di Barkley e Adebayo, soffrendo fino alla fine per portare a casa un successo pesantissimo. Torna a sorridere l’ex tecnico dell’Inter, Roy Hodgson, che con il suo Crystal Palace ha riassaporato i tre punti dopo la vittoria per 3-1 sul Brentford (Eze e doppietta di Olise per i londinesi). Terza vittoria consecutiva, infine, per il Wolverhampton, che ha inflitto il 3° k.o. di fila a un Everton (Kilman, Cunha, Dawson) che, oltre al danno della penalizzazione di 10 punti, rischia ora seriamente di subire la beffa della retrocessione. Riepilogo risultati: