Euro 2024, la Svezia saluta il c.t. Janne Anderson
La nazionale svedese ha concluso nel migliore dei modi il suo cammino nelle qualificazioni agli Europei del 2024 vincendo 2-0 contro l’Estonia grazie alle reti di Viktor Johan Anton Claesson (Copenaghen) andato in rete al 22′ e di Emil Forsberg (Lipsia) al 55′. Il percorso, però, non è stato agevole e la nazionale scandinava ha chiuso il girone F al terzo posto, a distanza siderale da Belgio e Austria. Così, il mancato accesso alla rassegna continentale ha provocato l’addio di Janne Andersson: il c.t., subentrato nel 2016, lascia dopo 93 partite, in cui ha conquistato 48 vittorie, 15 pareggi e 30 sconfitte. L’annuncio era atteso da settimane ed è stato dato dalla Federazione sui propri canali ufficiali al termine della sfida. Jan Olof “Janne” Andersson è nato ad Halmstad (Svezia) il 29/09/1962. La sua carriera da calciatore si è svolta nelle serie minori svedesi. Con l’eccezione di due stagioni ha sempre giocato nell’Alets IK, diventando il miglior marcatore della storia del club. Sempre nell’Alets IK ha incominciato anche la carriera di tecnico, vestendo i ruoli di allenatore-giocatore tra il 1988 e il 1989. Nel 1990 è diventato assistente di Stuart Baxter all’Halmstads BK, la maggiore squadra cittadina. Nel 1993 è tornato a essere capo allenatore scendendo in Division 3 al Laholms FK, formazione che ha guidato a lungo prima di fare ritorno all’Halmstads BK sempre nel ruolo di vice, di Tom Prahl prima e di Jonas Thern (visto in Italia con le maglie di Napoli e Roma) poi. Il suo primo campionato da capo allenatore dell’Halmstad in Allsvenskan (la serie A svedese), nel 2004, è coinciso con un secondo posto in classifica, a due punti di distanza dal Malmö FF. Al termine della stessa stagione, è stato nominato Allenatore svedese dell’anno. Rimarrà all’Halmstad fino al 2009, quando si dimetterà dopo un’annata difficile chiusa al 13º posto. Nella stagione 2010 siede sulla panchina dell’Örgryte, appena retrocesso in Superettan (la serie B svedese). Ha lasciato l’incarico a fine stagione, anche a causa della delicata situazione finanziaria del club. Dal 2011 ha allenato l’IFK Norrköping. Nel 2012 ha guidato la squadra a un 5º posto, piazzamento che il club non raggiungeva dal campionato 1999. Il 18/03/2013 ha esteso il suo contratto di ulteriori tre anni. Nel 2015 ha portato la sua squadra a quel titolo nazionale che l’IFK Norrköping non vinceva dal 1989, superando formazioni sulla carta molto più quotate, visto che il successo finale era quotato dai bookmakers a 56,00. A fine stagione è stato nominato miglior allenatore dell’Allsvenskan 2015. Il 06/04/2016 la Federcalcio svedese ha annunciato ufficialmente che, una volta terminati gli Europei 2016, sarebbe stato lui a ereditare da Erik Hamrén il ruolo di CT della Nazionale maggiore. Dopo aver chiuso il girone di qualificazione al campionato del mondo del 2018 alle spalle della Francia, la sua squadra ha eliminato l’Italia nel doppio spareggio del novembre 2017 (vittoria per 1-0 a Solna con gol di Jakob Johansson, pareggio a reti bianche a San Siro). Nel corso del campionato del mondo di Russia, la Svezia di Andersson ha chiuso al primo posto il proprio girone davanti a Messico, Corea del Sud e Germania, per poi eliminare anche la Svizzera agli ottavi di finale. La corsa della selezione gialloblù si è fermata ai quarti di finale contro l’Inghilterra. Con l’eliminazione da Euro 2024 finisce la corsa. Adesso i vertici della Federazione nomineranno un nuovo allenatore, l’annuncio atteso nelle prossime settimane.
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