Euro 2024, Polonia-Olanda 1-2: la decide Weghorst nel finale
L’Olanda si aggiudica la gara inaugurale del Girone D, superando 2-1 la Polonia, priva del suo giocatore simbolo Lewandowski. Vantaggio iniziale dei polacchi con Buksa, pareggio immediato degli Orange con Gakpo e gol vittoria a pochi minuti dalla fine con il subentrato Weghorst, che regala tre punti preziosi alla sua squadra.
PRIMO TEMPO
Avvio di gara intraprendente dell’Olanda, che già dopo sessanta secondi arriva alla conclusione con Gakpo, ma il suo tiro sul primo palo trova l’opposizione di Szczęsny. Gli Orange insistono e intorno al decimo minuto sfiorano il vantaggio con Reijnders, ma il centrocampista del Milan non centra la porta. La Polonia non si scompone, e al primo reale affondo sblocca il punteggio: angolo di Szymanski e gran stacco di testa di Buksa che spiazza il portiere olandese. La reazione dei ragazzi di Koeman è immediata: sugli sviluppi di un corner, gran girata da dentro l’area di Van Dijk su cui arriva la respinta provvidenziale del portiere avversario. Ancora Orange al 21′, con Depay che da ottima posizione calcia alto sopra la traversa. Lo sforzo di Van Dijk e compagni viene premiato alla mezzora di gioco, quando è Gakpo a trovare la rete con un gran tiro dal limite su cui stavolta non può nulla Szczęsny. La gara è bellissima, con un’azione da una parte all’altra, e con la Polonia che con Kiwior sfiora immediatamente il nuovo sorpasso, ma stavolta è Verbruggen a metterci i guantoni. Al 41′ è ancora Gakpo, invece, ad andare ad un soffio dal nuovo vantaggio e dalla doppietta personale, ma l’attaccante stavolta è impreciso. Prima del duplice fischio finale, è Depay a mancare l’appuntamento con il gol, calciando a lato da posizione ghiotta.
SECONDO TEMPO
Primo squillo della ripresa di marca olandese: contropiede micidiale di Gakpo che serve libero sulla destra Xavi Simons, che conclude a lato. Poco prima dell’ora di gioco, doppio tiro in un’unica azione per la Polonia, che ci prova prima con Kiwior, con respinta di Verbruggen, e subito dopo con Zielinski, che tira tra le braccia dell’estremo difensore olandese. Al 64′ tentativo di Dumfries, con l’esterno dell’Inter che calcia a lato, con la palla che fa la barba al palo. Al minuto 70′ si ripete il duello Inter-Juventus, con ancora una volta Dumfries che, una volta incuneatosi in area, sul proprio tiro trova l’ennesima risposta di Szczesny sul primo palo. Poco dopo è capitan Van Dijk a mancare lo specchio della porta con un colpo di testa, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Al minuto 82′, arriva il nuovo vantaggio dell’Olanda: filtrante di Aké per il neoentrato Weghorst, che dal limite dell’area piccola non sbaglia, insaccando in fondo al sacco e portando avanti la sua nazionale. La partita però non è ancora finita, ed è la Polonia a sfiorare l’immediato pareggio, con Swiderski che trova la manona di Verbruggen a dirgli di no sul tentativo dalla breve distanza. Nel finale ci prova anche Zalewski, con un gran tiro dal limite su cui para in due tempi l’estremo difensore olandese.
IL TABELLINO
Polonia-Olanda 1-2
RETI: 17′ Buksa (P), 29′ Gakpo (O), 83′ Weghorst (O)
POLONIA (4-4-1-1): Szczesny; Frankowski, Bednarek, Salamon (dal 85′ Bereszyński), Kiwior; Urbanski (dal 56′ Swiderski), Romanczuk (dal 56′ Slisz), Zielinski (dal 77′ Piotrowski), Zalewski; Szymanski (dal 46′ Moder); Buksa. All.: Probierz.
OLANDA (4-3-3): Verbruggen; Dumfries, Van Dijk, De Vrij, Aké (87′ Van de Ven); Reijnders, Veerman (dal 61′ Wijnaldum) Schouten; Simons (dal 61′ Malen), Depay (dal 80′ Weghorst), Gakpo (dal 80′ Frimpong). All.: Koeman.
ARBITRO: Soares Dias
AMMONITI: 15′ Veerman (O)
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