Il messaggio di Insigne a Spalletti: “Sogno Euro 2024!”
Insigne, ex capitano del Napoli ora in forza al Toronto, ha rilasciato un’intervista a Cronache di Spogliatoio, parlando anche del suo passato in azzurro. In queste settimane è apparso in grande spolvero Lorenzo Insigne, ex capitano del Napoli che oggi è uno dei punti cardine del Toronto. In Major League Soccer, il talento di Frattamaggiore è uscito dal radar della Nazionale e, al momento, non è bastato nemmeno l’avvento a Coverciano di Luciano Spalletti, suo ex tecnico al Napoli, per rientrare nel giro degli azzurri. Nell’intervista Insigne lancia un messaggio al ct azzurro Spalletti, rivelando il suo sogno: “Io sarò sempre a disposizione della Nazionale, accettando qualunque scelta verrà fatta. Ricevere una chiamata è sempre motivo d’orgoglio”, ha dichiarato. L’attaccante, dunque, si candida all’Europeo 2024, che spera di poter disputare. Lorenzo Insigne ha reso anche altre dimportanti dichiarazioni ricordando i non facili inizi della sua carriera: “Mi dicevano sempre che ero ‘bassino’. (…) Ero davvero un ragazzino e il presidente dell’Olympia (club in cui militava da giovane, ndr) aveva trovato un accordo con il Torino: a 16 anni sarei andato lì. Ma dopo tre giorni di allenamenti, gli dissero che ero troppo basso e che non mi avrebbero più preso. Lo stesso con l’Inter: provino e bocciatura”. Ma poi è arrivata la chiamata del Napoli, che gli ha dato “l’opportunità che ha cambiato la sua vita”. Infine, il calciatore racconta il suo passaggio dal Napoli al Toronto: “In Canada è tutto completamente diverso, e con la mia famiglia ci siamo abituati. Stiamo vivendo questa esperienza a 360°”. Secondo quanto raccontato da Insigne, i tanti italiani presenti in terra canadese hanno aiutato a integrarsi con la nuova cultura, anche se il principale ostacolo è rappresentato dalle abitudini culinarie locali, certamente lontane da quelle consuete in terra campana.
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