Nazionale Italia, il bilancio della tournée Usa
Con la vittoria ottenuta ieri sera sull’Ecuador si è conclusa la trasferta azzurra negli Stati Uniti. Bilancio: due vittorie, tre reti fatte, una subita. Il c.t. Luciano Spalletti può ritenersi soddisfatto dalle risposte avute. Ma andiamo con ordine, partendo dal modulo di gioco, seguendo le indicazioni del campionato è stato utilizzato il 3-4-2-1 o 3-4-3. La difesa era sotto osservazione e i centrali utilizzati hanno risposto bene, tranne Alessandro Buongiorno in chiara difficoltà contro il Venezuela. Ieri sera al centro della difesa ha giocato Gianluca Mancini che ha gestito serenamente la retroguardia. La fortuna è avere difensori poliedrici, Matteo Darmian su tutti, in grado di giocare a tre o a quattro. Alla voce portieri il c.t. è in una fortezza: Gianluigi Donnarumma e Guglielmo Vicario sono titolari alla pari. Resta l’imbarazzo della scelta per il terzo fra Marco Carnesecchi, Alex Meret, Ivan Provedel, Michele Di Gregorio e Wladimiro Falcone. A centrocampo ancora una volta si è avuta la certezza che Manuel Locatelli non è un regista, ma una mezzala con tempi di inserimento e visione di gioco. Le redini del gioco fluiranno ancora da Jorginho, la cui saggezza in mezzo al campo è indispensabile. Ma urge un valido vice e il campionato non offre molto, a parte forse Samuele Ricci (Torino). Il resto va bene: Bryan Cristante (assente per infortunio), Nicolò Barella, Manuel Locatelli e Lorenzo Pellegrini hanno il biglietto per la Germania in tasca. Sull’aereo saliranno anche Raoul Bellanova (45′ positivi ieri sera prima di lasciare per un problema fisico), Giovanni Di Lorenzo (adattabile anche come centrale), Andrea Cambiaso (capace di fare il terzino a destra e sinistra) e Federico Dimarco. Passiamo all’attacco, dove Mateo Retegui ha dato prova di affidabilità con la doppietta ai venezuelani. Ieri sera ha giocato Giacomo Raspadori centravanti, ha fatto bene ma non è il suo ruolo. Lorenzo Lucca si è fatto male e probabilmente ha perso il “treno”. Gianluca Scamacca è sotto osservazione, ha doti indubbie anche se ha saltato la tourée, Ciro Immobile appare ormai fuori dai giochi e dalla Lazio. Insomma, bilancio positivo per lo staff tecnico.
Contenuti simili
Italia, colpo clamoroso per Spalletti: naturalizzato Cherki?
La notizia del giorno è che ancora non è stato chiamato dal c.t. Didier Deschamps e potrebbe entrare nell’orbita azzurra di Luciano Spalletti.