Olanda-Turchia 2-1, gli Oranje rimontano e volano in semifinale
L’Olanda torna in semifinale agli europei vent’anni dopo l’ultima volta (Euro 2004), dove affronteranno l’Inghilterra. Decisiva la vittoria ai danni della Turchia, che invece si ferma ai quarti di finale, ma uscendo tra gli applausi dei suoi sostenitori.
PRIMO TEMPO
Avvio intraprendente dell’Olanda, che va già alla conclusione dopo solo sessanta secondi, con Depay che si invola verso la porta, ma calciando alto sopra la traversa. Risponde la Turchia all’11esimo, con Ozcan che tenta la conclusione, ma anche in questo frangente la sfera si spegne sul fondo. Poco prima della mezzora, punizione pennellata al centro dell’area da Calhanoglu, con inserimento di Bardakci che però impatta male la sfera. Altro tentativo della nazionale ottomana al 32esimo: Arda Guler calcia di prima intenzione dall’out di destra, ma anche stavolta il tiro è impreciso. La squadra di Vincenzo Montella sfrutta al massimo il buon momento sbloccando il risultato al 35esimo: cross dalla destra successivo ad un calcio d’angolo battuto corto di Arda Guler che trova lo stacco imperioso di testa di Akaydin, che supera Verbruggen siglando la sua prima rete con la maglia della nazionale, facendo letteralmente impazzire la tifoseria turca. Gli Orange si rifanno sotto al 42esimo, con Bergwijn che calcia abbondantemente fuori dopo un’azione individuale.
SECONDO TEMPO
Secondo tempo che ha lo stesso canovaccio del primo, ovvero con l’Olanda che inizia con più convinzione: al 51esimo, infatti, il neoentrato Weghorst fa la sponda per Depay che non riesce a trovare l’impatto con la sfera, con quest’ultima che si spegne lemme lemme a lato. Reazione turca al 56esimo: mancino a giro di Arda Guler su calcio di punizione dai venti metri e palla che si stampa sul palo. Ancora la nazionale turca pericolosa al 66esimo: calcio di punizione di Calhanoglu deviato che finisce sui piedi di Yildiz che lascia partire una staffilata dal limite trovando l’intervento provvidenziale dell’estremo difensore olandese. Al 70esimo si riaffaccia la nazionale di Ronald Koeman in zona d’attacco, con Weghorst che da buona posizione colpisce male guadagnando soltanto un calcio d’angolo; sugli sviluppi di quest’ultimo, grande stacco di testa di De Vrij che trova la rete del pari: 1-1!
Prende fiducia la nazionale olandese che sei minuti dopo, al 76′ riesce persino a ribaltare il risultato: difesa turca leggera sul cross radente messo in mezzo dalla destra da Dumfries, su cui si fionda Gakpo che con un preciso e letale tap-in realizza la rete del sorpasso: 2-1!
Doppia occasione per la Turchia all’84esimo: prima van de Ven salva una conclusione ravvicinata; poi è De Vrij a mettere una pezza sul tiro di Akturkoglu. Al 89esimo è Gunok, invece, a compiere un miracolo sulla conclusione ravvicinata di Gakpo, che va ad un passo dal 3-1 e dalla doppietta personale. Pochi minuti dopo è Verbruggen a salvare la sua nazionale compiendo un intervento provvidenziale sul tiro dall’interno dell’area di rigore di Kilicsoy.
IL TABELLINO
OLANDA-TURCHIA 2-1
MARCATORI: 35′ Akaydin (T), 70′ De Vrij (O), 76′ Gakpo (O)
LE FORMAZIONI UFFICIALI:
OLANDA (4-3-3): Verbruggen; Dumfries, De Vrij, Van Djik, Aké (dal 73′ van de Ven); Reijnders (dal 73′ Veerman), Schouten, Simons (dal 87′ Zirkzee); Bergwijn (dal 46′ Weghorst), Depay (dal 87′ Frimpong), Gakpo. CT: Ronald Koeman.
TURCHIA (4-2-3-1): Gunok; Muldur (dal 82′ Celik), Bardakci, Akaydin (dal 82′ Tosun), Kadioglu; Ayhan (dal 89′ Kilicsoy), Ozcan (dal 77′ Yokuslu); Yilmaz, Calhanoglu, Yildiz (dal 77′ Akturkoglu); Guler. CT: Vincenzo Montella.
ARBITRO: Clément Turpin (FRA)
AMMONITI: 30′ Simons (O), 55′ Aké (O), 64′ Van Djik (O)
ESPULSI:
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