Mai prima d’ora ad un capitano di una nazionale vincitrice del Mondiale era mai stato richiesto di mettersi addosso qualcosa sopra alla divisa della propria squadra nelle foto ufficiali della premiazione. Subito prima di consegnare la coppa a Messi, l’emirio Tamim bin Hamad al-Thani gli ha fatto indossare un bisht, un mantello nero con decorazioni oro, che nella cultura araba si usa durante le cerimonie. Non sono mancate le polemiche: in tanti, già durante la premiazione, hanno accusato le autorità del Qatar di aver voluto in qualche modo “coprire” la maglia del calciatore e della squadra vincitrice con un simbolo del paese ospitante. Alcuni commentatori hanno definito quello dell’emiro un gesto teso a sfruttare i valori imparziali dello sport valori dello sport per veicolare la cultura e la religione del Qatar. Una domanda è sorta spontanea: è stato opportuno il gesto di festeggiare la vittoria della Coppa del Mondo dell’Argentina con una usanza interna al Paese ospitante il Mondiale? Il bisht è un simbolo religioso della tradizione musulmana, può essere accostato a un evento internazionale e laico come i Mondiali di calcio? In molti paesi arabi il bisht è usato in contesti religiosi ma non solo. È indossato dagli uomini delle famiglie reali o anche, per esempio, durante i matrimoni: il padre dello sposo lo fa indossare al figlio in modo simile a come è avvenuto tra l’emiro e Messi durante la premiazione. Esiste da migliaia di anni ed è in generale considerato un simbolo di dignità e regalità: offrirlo a qualcuno significa riconoscergli rispetto e apprezzamento. Non è chiaro se la vestizione di Messi con il bisht fosse stata concordata con la FIFA, l’organizzazione che governa il calcio internazionale, ma appare molto probabile: nel momento in cui avveniva sul palco c’era anche il presidente Gianni Infantino che non è apparso stupito dal gesto, e che ha dato indicazioni a Messi su cosa fare dopo aver preso la coppa in mano. E Messi è parso subito a suo agio, giacchè ha tenuto il bisht anche dopo la premiazione con aria fiera e soddisfatta.
FESTEGGIAMENTI ARGENTINA: LE POLEMICHE SUL MANTELLO DATO A MESSI
19 Dicembre 2022 alle 20:58