BARCELLONA: LA UEFA APRE UN’INCHIESTA SUL “CASO NEGREIRA”
Il Barça è nell’occhio del ciclone, e la storia va avanti da qualche mese. La scoperta dei pagamenti sospetti diretti ad Enriquez Negreira, che ai tempi era il vicepresidente degli arbitri spagnoli, ha scatenato l’opinione pubblica contro i blaugrana. La UEFA ha deciso di vederci chiaro: ha aperto un’indagine sulla società catalana per i fatti risalenti al periodo 2001-2018, che potrebbero rappresentare una violazione delle regole europee. Ai sensi dell’articolo 31 (4) del Regolamento Disciplinare UEFA, gli Ispettori Etici e Disciplinari UEFA sono stati nominati per condurre un’indagine riguardante una potenziale violazione del quadro legale UEFA da parte dell’FC Barcelona in relazione al cosiddetto “Caso Negreira” . Il quotidiano spagnolo “Marca” riporta che le società di Enríquez Negreira e di suo figlio, Javier Enríquez, hanno ricevuto più di 7,5 milioni di euro dal Barcellona nei 18 anni della relazione con i blaugrana, ossia dal 2001 al 2018. Questo è in verità ciò che è emerso con un’indagine della Procura su possibili irregolarità fiscali da parte delle aziende Nasdil 95, Nilsad SCP e Soccercam. Durante questo lungo rapporto, a capo del Barcellona si sono succeduti quattro presidenti: Joan Gaspart, Joan Laporta (al suo primo mandato), Sandro Rosell e Josep Maria Bartomeu. Anche Enric Reyna e Carles Tusquets, che però sono stati presidenti solo temporaneamente. Tutto cominciò quindi con Joan Gaspart nel 2001, che effettuò i primi pagamenti alla società Dasnil 95 di Enríquez Negreira. Cosa rischia la società? L’esclusione dalle Coppe, in particolare dal trofeo più prestigioso che è la Champions. Ipotesi che sarebbe letale per gli iberici alla luce delle ricadute economiche che andrebbero a peggiorare una situazione economica già difficile.
Il pacchetto di prescrizioni nel cui solco si muovono Champions League, Europa League e Conference League, indicano quali sono i criteri e le modalità di ammissione necessarie per partecipare alle Coppe: le società “non devono essere state direttamente e/o indirettamente coinvolte in qualsiasi attività volta a organizzare o influenzare l’esito di una partita a livello nazionale o internazionale e inoltre devono confermarlo per iscritto all’amministrazione Uefa”.
Contenuti simili
Rùben Amorim sarà il prossimo tecnico dello United!
Il Manchester United ha pagato la clasuola allo Sporting per Amorim. Sarà il prossimo tecnico in sostituzione di ten Hag.