Khedira e la nuova vita da produttore di caffè
Sami Khedira racconta a SportWeek la sua nuova vita imprenditoriale in un settore che nulla ha a che vedere con il mondo del calcio che lo ha consacrato. Eppure la “business idea” nasce proprio all’interno degli impianti sportivi della Continassa. L’ ex centrocampista della Juventus svela infatti di aver fatto propria la cultura del caffè grazie all’esempio di Gianluigi Buffon e Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. Proprio loro, infatti, dopo pranzo erano soliti consumare un espresso. Prima di arrivare a Torino, racconta il tedesco, non era solito bere caffè in quanto aveva un sapore molto forte. Nel capoluogo piemontese ha invece familiarizzato con l’espresso italiano, di cui se ne è subito innamorato a tal punto da diventare il suo nuovo obiettivo professionale. Questa la sua filosofia imprenditoriale:
“Non stiamo solo producendo caffè, stiamo raccontando una storia. All’inizio è stata dura trovare la strategia, come nel calcio. A Stoccarda c’è soprattutto caffè lungo o americano, i miei genitori si lamentano perché quello ‘Torino’ è troppo forte per loro. A Madrid è tipico il ‘cortado’, un macchiato con più latte. Per Torino abbiamo optato per un sapore forte con sentore di cioccolato. E infine Berlino, una città che come tutto il Nord Europa non apprezza un gusto forte”.
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