SEEDORF: “TRATTATO IN MODO VERGOGNOSO DA ALLEGRI”
L’ex calciatore olandese, poco tempo dopo la conclusione della sua esperienza al Milan, non esitava a togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Nell’intervista a SporTv di qualche anno fa, Clarence dichiarava senza mezzi termini il suo disappunto per le scelte compiute da Max nella stagione in cui militava al Milan, scaricando, di fatto, su di lui le colpe del suo declino calcistico di fine carriera.
Il riferimento è alle stagioni a cavallo tra il 2010 e il 2012, stagioni che segnarono la fine di un ciclo per molti giocatori e, evidentemente, anche quello di Seedorf.
Questa però la versione di Clarence sull’accaduto:
“Ho lasciato il Milan per colpa di Allegri, con lui non c’era feeling <…> Mi faceva giocare le grandi partite contro Juventus o Barcellona e poi mi mandava in panchina per altre quattro gare, mentre io avevo bisogno di continuità.“.
Lo sfogo non finisce quì: “Facendomi giocare così poco, tutti erano convinti che io non fossi fisicamente al top, ma non era così. Il fatto è che quando non sei più giovanissimo e vuoi mantenerti in forma, hai bisogno di giocare con regolarità per mantenerti fresco, ma questo Allegri non me lo ha permesso. E’ stata una vergogna. Lo dico anche per quanto accaduto a Nesta e Maldini, che sono stati costretti a ritirarsi“.
Clarence, dunque, non apprezzò il trattamento riservato dal tecnico ai senatori del Milan in quel frangente storico, citando anche quanto accaduto con le altre due bandiere Nesta e Maldini.
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