Cellino racconta: “Per sbaglio licenziai un allenatore”
3 Dicembre 2023 alle 16:32
Massimo Cellino ha sempre avuto la fama di un “mangia allenatori”. A cagliari si sono succeduti 36 allenatori in ventidue anni, addirittura 21 nei suoi sei anni di gestione del Brescia. Nella lunga intervista al Daily Mail, racconta un curioso ma spiacevole evento della sua carriera. Un allenatore licenziato per errore a causa di un inglese un po’ balbettante. L’attuale proprietario del Brescia, infatti, rivela che nel 2014, quando era diventato prorietario del Leeds, nel 2014, il suo impatto con la realtà del calcio inglese non fu certo dei migliori, anzi: “Il mio inglese era terribile, ero un disastro – racconta. Appena arrivato ricordo che c’era un divano viola orrendo a Elland Road e volevo cambiarlo. Così dissi di sostituirlo subito. ‘Cambiate quel divano, è bruttissimo’. Ma invece di pronunciare couch (divano), dissi coach (allenatore). E così l’allenatore (che all’epoca era Brian McDermott, ) venne licenziato“.
Ciò successe nel pre gara di un match che il Leeds si apprestava a disputare. “Tutto questo era successo la sera prima di una partita – prosegue Cellino – e a quel punto mi domandarono chi avrebbe guidato la squadra il giorno dopo in campo. Io stupito dissi: ‘Ma scusate, non abbiamo un allenatore?’. E loro giustamente mi risposero: ‘Lo hai appena licenziato’. C’erano 2mila tifosi fuori dallo stadio che volevano uccidermi, la polizia dovette scortarmi fino a casa“. Per la cronaca, in panchina andò l’assistente di McDermott (Nigel Gibbs) e il Leeds – ironia della sorte – vinse 5-1. “Qualche giorno dopo – conclude Cellino – l’allenatore venne richiamato“.
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