ZANIOLO SI METTE A DISPOSIZIONE DELLA ROMA
In una lettera pubblicata dall’Agenzia Ansa chiarisce motivazioni e situazione personale: “Sono a disposizione. Ho avuto paura e mi sono sentito abbandonato, dette e scritte cose non vere. Tendo la mia mano e mi metto a completa disposizione della famiglia della Roma”. Aveva bisogno di ritrovarsi e riflettere, anche per questa ragione s’era diretto a La Spezia abbandonando la Capitale nella notte. Deve averlo fatto profondamente valutando con attenzione tutti gli aspetti, meditando sull’esperienza in giallorosso e di quanto gli abbia fatto da trampolino di lancio, di come non valga la pena sprecare tutto (in particolare alla sua età). “Sono arrivato a Roma da sconosciuto e Roma e i romanisti mi hanno accolto come uno di loro” – si legge nel testo del messaggio -. Mi hanno trasmesso fiducia, coraggio e affetto nei momenti terribili e bui degli infortuni. A Tirana, con quel gol, sentivo di aver ricambiato tutto ciò che avevo ricevuto, contribuendo a regalare una gioia indimenticabile a tutti i romanisti. A 23 anni – prosegue l’attaccante – ho vissuto esperienze che molti miei colleghi non vivono in un’intera carriera: cadere, rialzarsi, cadere di nuovo, rialzarsi ancora, vincere. In questi ultimi mesi ho attraversato un periodo delicato, in cui risultava difficile capire quale sarebbe stato il mio futuro professionale. Mi sono però sempre impegnato sul campo e in allenamento con la massima professionalità. L’ultimo riferimento è sull’episodio delle minacce ricevute da alcuni sostenitori giallorossi. Non credeva fosse possibile arrivare a tanto. Non credeva di meritare un trattamento del genere. Semplicemente, s’è ritrovato di fronte a qualcosa di molto più grande di lui.
Contenuti simili
Juventus, l’assenza di Vlahovic pesa in fase realizzativa!
Per la Juventus l’attaccante serbo Dusan Vlahovic è un elemento imprescindibile, i bianconeri senza di lui non segnano come prima!