Alla vigilia della sfida tra Juventus e Frosinone, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa mettendo in dubbio il suo futuro sulla panchina bianconera.“Se firmerei in bianco il rinnovo? In questo momento qui non firmerei niente: ho un contratto fino al 2025. La priorità in questo momento è il futuro, ovvero riportare la Juventus in Champions League”. In meno di un mese la Juventus è passata dal sogno Scudetto al rischio di essere scavalcata al secondo posto dal Milan, che ha sciupato quest’occasione perdendo col Monza per 4-2 nell’ultimo turno. Anche se Allegri ha sottolineato che l’obiettivo chiestogli è la Champions, qualora i risultati giusti non dovessero arrivare la riconferma del tecnico non sarebbe assicurata in vista della prossima stagione. A tal proposito si è parlato anche dell’interesse della Juve per Thiago Motta, che sta facendo benissimo col Bologna.
Insomma, la dichiarazione di Allegri ha spiazzato tutti: c’è forse un accordo tacito con la società per lasciare il club a fine stagione? Allegri vuole andar via perchè non è soddisfatto dei risultati raggiunti? Nonostante ciò, Allegri non ha perso l’entusiasmo: “L’entusiasmo c’è sempre anche perché per me allenare è passione, amore, soprattutto alla Juventus. Sono 10 anni che faccio parte di questa società e sento la responsabilità: abbiamo iniziato un progetto quando sono tornato e stiamo continuando col lavoro che ci è stato chiesto dalla società. Abbiamo l’ambizione di vincere”. Sottolinea poi come la Juventus è un club vincente, ricordando i 9 Scudetti di fila.” I 9 Scudetti hanno drogato la realtà delle cose: già vincerne 3 di fila era difficilissimo perché non l’aveva mai fatto. Ne aveva vinti 2. I 9 anni sono stati straordinari: siamo in un momento di costruzione della Juventus, cerchiamo di portare a casa la Coppa Italia e abbiamo l’obiettivo della Champions”. Allegri ha risposto anche alla possibilità che Carlos Alcaraz giochi titolare contro il Frosinone. “Sono contento di quello che sta facendo: devo ancora decidere, domani è possibile che giochi, ma ci sono delle situazioni da valutare. Quest’anno abbiamo fatto tre partite simili”