LAZIO-ATALANTA, 3-2. I BIANCOCELESTI RIALZANO LA TESTA

I nerazzurri nei primi 20’ sono in balia della Lazio, e vanno sotto di due reti. Dopo appena 5′ De Ketelaere insacca nella propria porta. poi è  Castellanos a firmare il suo primo gol biancoceleste al culmine di un’azione corale dopo 11’. 2-0. Il dominio dei biancocelesti prosegue incontrastato: Musso deve superarsi per neutralizzare Casale, mentre la traversa nega il tris a un ispirato Guendouzi. Ma proprio quando il risultato sembra essere scontato, un episodio rimette in carreggiata gli uomini di Gasperini: alla mezz’ora Ederson insacca di testa su cross preciso di Ruggeri e ridà coraggio ai suoi. La rimonta si completa nel 2° tempo, con un’altra stoccata aerea, questa volta firmata da Kolasinac. Sul finale però, la qualità della panchina di Sarri fa la differenza: Pedro e Vecino, dopo la serata magica di Glasgow, seminano il panico nella difesa bergamasca. Ed è proprio l’uruguaiano a firmare il gol vittoria all’83’: scodellata di Marusic, sponda aerea di Castellanos e zampata letale del 32enne ex Inter.

Sarri ora sale a 10 punti, quota valida per la dodicesima casella in classifica.