CI LASCIA SINISA MIHAJLOVIC. CORDOGLIO UNANIME
Sinisa Mihajlovic è scomparso oggi, all’età di 53 anni, a seguito del peggiorare delle condizioni di salute dovute alla leucemia, malattia che combatteva da oltre tre anni.
Questo il comunicato della famiglia diffuso attraverso le agenzie di stampa:
“La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic”
“Uomo unico, professionista straordinario, disponibile e buono con tutti – prosegue il comunicato della famiglia Mihajlovic -. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”.
La notizia ha scosso il mondo del calcio e non solo. In moltissimi hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia dell’ex allenatore e calciatore. A partire dal Primo Ministro Giorgia Meloni, la quale ha twittato: “Hai lottato come un leone in campo e nella vita. Sei stato esempio e hai dato coraggio a molti che si trovano ad affrontare la malattia. Ti hanno descritto come un sergente di ferro, hai dimostrato di avere un gran cuore. Sei e resterai sempre un vincente. A Dio Sinisa Mihajlovic”.
Non è tardato ad arrivare poi il ricordo commosso dei suoi colleghi. Queste le parole dell’amico e ct Roberto Mancini: “Questo è un giorno che non avrei mai voluto vivere, perché ho perso un amico con cui ho condiviso quasi 30 anni della mia vita, in campo e fuori <…> Non è giusto che una malattia così atroce abbia portato via un ragazzo di 53 anni, che ha lottato fino all’ultimo istante come un leone, come era abituato a fare in campo. Ed è proprio così che Sinisa resterà per sempre al mio fianco, anche se non c’è più, come ha fatto a Genova, a Roma, a Milano e poi anche quando abbiamo preso strade diverse”.
A ricordarlo anche Claudio Lotito: “La Lazio piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic: un grande laziale, un guerriero in campo e nella vita. Il suo coraggio sul terreno di gioco è stato secondo solo a quello dimostrato di fronte a una grave malattia, che mai ne ha fiaccato lo spirito e la tempra.”
Il dispiacere è stato poi manifestato anche dall’ex avversario Francesco Totti, nonchè da numerosi club Italiani e non.
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