
CRISI LAZIO: PER SARRI DOVUTA AL CALENDARIO
La Lazio di Maurizio Sarri, non riesce a dare continuità alla vittoria sul Torino nel turno infrasettimanale. Un primo tempo giocato in maniera soddisfacente, alla pari con il Milan, ma nella seconda frazione la tenuta fisica e mentale dei biancocelesti cala. Il Milan si impone con ritmo e personalità, e vince per 2-0 con le reti di Pulisic e Okafor.
Al termine della gara, l’allenatore biancoceleste ha sbottato in conferenza stampa. Un vero e proprio sfogo quello di Sarri, che si è lamentato con Uefa, Fifa e Lega Serie A.
A scatenare dello sfogo, ancora una volta, il calendario delle prime giornate di Serie A 2023-2024 che ha visto la Lazio confrontarsi contro le Big del campionato.
Queste la sua polemica: “Il centrocampo varia sempre ed è una scelta dettata da questo calendario folle. Io sono ferocemente incazzato con Uefa, Fifa, Lega Serie A e tutta la banda. Stanno mandando questi ragazzi al macello senza che nessuno intervenga. Il calcio ormai è questo: prendi i soldi e scappa. E soldi ce ne sono sempre di meno”.
L’allenatore biancoceleste si è poi soffermato sulle prestazioni della squadra: “Noi non siamo una grande squadra e non potevamo considerarci tali neanche l’anno scorso. Oggi contro il Milan abbiamo perso per due sgasate di un giocatore che va a 35 all’ora, noi andiamo più piano. La squadra ha giocato con personalità e nel primo tempo abbiamo fatto meglio di loro, ma tre trasferte di fila contro Napoli, Juventus e Milan non le ho mai viste fare a nessuno. Non sarà facile uscire da questa situazione di classifica, ma cercheremo di risalire piano piano mettendo nel mirino le zone europee”.
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