Spettacolo meraviglioso nella cornice dello Stadio San Siro degna delle migliori occasioni. La spuntano i rossoneri grazie alla doppietta di Leao e al gol del solito Giroud, non bastano Brozovic e Dzeko ai nerazzurri. Un 3-2 divertente, vibrante e ricco di spunti.
Queste le formazioni messe in campo da Pioli e Inzaghi:
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (84′ Kjaer), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali (84′ Pobega), Bennacer; Messias (72′ Saelemaekers), De Ketelaere (62′ Diaz), Leao; Giroud (73′ Origi).
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij (84′ D’Ambrosio), Bastoni (&3′ Dimarco); Dumfries, Barella (63′ Mkhitaryan), Brozovic, Calhanoglu, Darmian (84′ Darmian); Lautaro, Correa (63′ Dzeko).
La partita
Dopo appena 21 minuti l’Inter passa in vantaggio con Brozovic. Lautaro fa la calamita attirando a sé tre uomini, Correa fa il ponte ricevendo il disimpegno del connazionale e lanciando Brozovic tutto solo davanti a Maignan
Peccato che, dopo il vantaggio, la squadra di Inzaghi non riesce più a sfondare in avanti. La reazione d’orgoglio dei rossoneri fa leva sul vuoto nel centrocampo nerazzurro, troppe volte pressapochista in fase di costruzione. Su un’incomprensione tra Calhanoglu e De Vrij si avventa al 29’ Tonali, che approfitta di un altro vuoto d’aria per nutrire la stoccata d Leao in area per il provvisorio 1-1.
Per il portoghese è il primo gol in un derby, alla 100a presenza in Serie A. Il primo tempo si concede così all’egemonia rossonera: Giroud si coordina due volte in area facendo rabbrividire la platea nerazzurra. Il Milan dilaga nella ripresa: al 54’ Giorud si gira in area e punisce all’angolino. L’Inter in piena balìa del Diavolo, si lascia andare: al 60’ tocca a Leao insaccare la doppietta personale dopo una serpentina in area di rigore, un pò facilitata dal duo centrale di difesa, troppo superficiale ed immobile in questa circostanza.
Sul 3-1 la partita sembra già in tasca ai rossoneri, ma la panchina lunga di Inzaghi si rivela ancora una volta efficace. Il subentrato Dzeko prende il tempo a Tomori al 67’: palo-gol e partita riaperta. Questa volta è il Milan ad accusare la botta: gli uomini di Pioli sudano freddo su un contropiede e un’incornata di Lautaro, poi sale in cattedra Maignan. Il francese toglie le ragnatele dall’incrocio su un bolide dalla distanza di Calhanoglu, riportando equilibrio nella formazione rossonera, che risponde bene all’ultimo assedio nerazzurro e blocca l’inerzia sfavorevole sul 3-2 finale. Al 90′ Milano è rossonera.
Al termine della partita Milan-Inter Stefano Pioli ha commentato la gara ai microfoni di DAZN.
Massima soddisfazione per Stefano Pioli: “La squadra è stata matura nelle scelte, abbiamo vinto altri derby ma questa è stata la prestazione migliore“. Su Leao: “Ha talento e intelligenza. La volontà del club è quella di proporgli il rinnovo di contratto“. E sulla Champions: “Siamo cresciuti e preparati”.
L’intervista post partita a Inzaghi ha ovviamente un sapore amaro: “È stata una partita diversa rispetto alla Lazio. Abbiamo trovato un grandissimo Maignan e ci fanno gol con grandissima facilità. Per vincere il derby serviva fare di più, mezz’ora non basta. Ora analizzeremo la partita e i nostri errori. Non si possono concedere tre gol in un derby, fase difensiva deludente.”