IL NAPOLI TORNA A SORRIDERE. SCHIANTATA L’UDINESE PER 4-1

28 Settembre 2023 alle 12:52

Nella sesta giornata di Serie A il Napoli batte 4-1 l’Udinese al Maradona e spazza via la crisi di questo avvio di campionato.

 

Questa le formazioni delle due squadre:

 

NAPOLI (4-3-3) – Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski (72′ Cajuste); Politano (63′ Lindstrom), Osimhen (63′ Simeone), Kvaratskhelia. All.: Garcia

UDINESE (3-5-2) – Silvestri; Perez, Bijol, Kristensen; Ebosele (59′ Ferreira), Payero, Walace (59′ Samardzic), Lovric (73′ Pereyra), Kamara (73′ Zemura); Thauvin (59′ Success), Lucca. All.: Sottil.

 

Sintesi del match

Il Napoli scende in campo con l’intenzione di spazzare via le polemiche relative ai messaggi social che hanno deriso Osimhen per la partita contro il Bologna, e la mini crisi di risultato, dato che ha collezionato solo 8 punti in 5 gare. Avvio di stagione molto complicato anche per l’Udinese, in piena zona retrocessione con solo tre punti conquistati e nessuna vittoria all’attivo. Questo il film della partita. La prima occasione è per l’Udinese che si presenta al tiro con Payero, ma la sua conclusione finice di poco alta. L’ex dell’incontro Zielinski all’11’ risponde con uno splendido aggancio e tiro al volo che si alza sulla traversa. Il Napoli è vivo ed in partita, Ebosele interviene goffamente su Kvara in area di rigore. L’arbitro Manganiello assegna il penalty ai campani, dopo aver rivisto l’azione al VAR. Zielinski, stavolta incaricato al posto di Osimhen, trasforma il rigore. 1-0 per il Napoli. Al 24′ Kvaratskhelia scatenato va vicino al gol con una conclsuione pericolosa respinta, al 39′ Osimhen si sblocca e realizza la rete del raddoppio partenopeo. Riceve palla da Politano e insacca alle spalle di Silvestri. Ma dopo il gol, il nigeriano festeggia con freddezza nonostante l’abbraccio dei compagni e dell’intero Maradona. A inizio ripresa il Napoli scatenato, sfiora il tris in più occasioni. Osimhen sfiora un gran gol in spaccata, al 57′ su splendido lancio di Politano Kvara da pochi passi colpisce il palo. Garcia decide di richiamare in panchina Osimhen (non contentissimo del cambio) e inserisce al suo posto Simeone. L’argentino arriva subito al tiro, Kvara colpisce un altro legno. Ma è solo il preludio al gol: al 74′ il georgiano sradica un pallone sulla trequarti, si presenta a tu per tu con Silvestri, lo salta con un pregevole tocco sotto e poi appoggia in rete il 3-0. Gol ritrovato dopo sei mesi di digiuno e grande festa sotto la curva. Il Napoli si disunisce e all’81’ subisce la rete del 3-1 ad opera del neo entrato Samardzic, ma i partenopei dopo appena un minuto fa 4-1 con un colpo di testa vincente di Simeone. Il Napoli ritrova la vittoria e il sorriso, notte fonda invece per l’Udinese.

Dopo il roboante 4-1, risultato che ha spazzato via un po’ di critiche piovute sugli azzurri nelle ultime settimane, Rudy Garcia si è tolto qualche sassolino dalla scarpa e ha pure analizzato la situazione che sta vivendo Osimhen, a Sky Sport:  “Non vi preoccupate per me, ho le spalle larghe. Abbiamo giocato bene, sono contento per i ragazzi e abbiamo gestito bene la gara con tante occasioni. Mi sono complimentato con Osimhen, ho un ottimo rapporto da quando sono arrivato e sono contento perchè stasera ha fatto gol e un centravanti vuole sempre segnare”. L’allenatore del club partenopeo ha poi confermato la scelta di Osimhen di lasciare il rigore a Piotr Zielinski:È stato un po’ sfortunato nelle ultime gare, è stato abbastanza sereno come gli avevo detto. Ha fatto anche l’assist. Era lui che doveva tirare il rigore perché quando uno sbaglia non lo togli dal ruolo di rigorista ma ha fatto un assist a Zielinski. Insomma, la pace sembra ormai essere tornata tra Osimhen e il Napoli, nonostante lo scivolone social e l’atteggiamento del calciatore, ancora visibilmente infastidito p con un’ironia che saprebbe tanto di presa in giro.er quanto successo in questi ultimi giorni.

Giova ricordare la polemica sui social di Osimhen di pochi giorni fa. Spieghiamo l’accaduto. In relazione alla partita contro il Bologna, in cui il giocatore ha sbagliato un rigore e si è lamentato per la sostituzione da parte di Garcia, girava un video su TikTok, da parte di alcuni tifosi che lo deridevano per i suoi comporatmenti con un’ironia che saprebbe tanto di presa in giro. L’attaccante, attravesro il suo procuratore Roberto Calenda, avrebbe minacciato di intraprendere un’azione legale contro il Napoli, per chiedere i danni. Alcuni media hanno anche parlato di rottura definitiva tra Osimhen e il club. Forse questa partita vinta contro l’Udinese segnerà una tregua o una pace definitiva tra calciatore e società.

Infine due parole anche su Kvicha Kvaratskhelia, tornato al gol dopo quasi sei mesi di astinenza. “Adesso che ha segnato sarà molto più leggero, ho parlato a lungo con lui e gli avevo consigliato di non pensarci. È un giocatore unico, i giocatori che saltano l’uomo sono pochi e quando lui è allegro sul campo tutto arriva tranquillamente come stasera“.

 

Queste le parole di Sottil, allenatore dell’Udinese, in conferenza stampa post gara: “Eravamo consapevoli della difficoltà della partita, il Napoli è una squadra forte ma non abbiamo iniziato male. Gli azzurri hanno strameritato. Ci voleva maggior cattiveria agonistica da parte nostra, ora rientriamo a casa e pensiamo alla prossima gara. Mi aspettavo più intensità nel pressing, anche perché l’avevamo preparata così. La qualità del Napoli è veramente alta, ti fanno il secondo ed il terzo gol per poi prendere il quarto quando eri tornato in partita. Ora c’è da restare lucidi e preparare al meglio la gara con il Genoa. Rigore? Siamo sempre ai soliti discorsi, l’arbitro non lo ritiene fallo e quindi il VAR non dovrebbe intervenire. Però, ripeto, il Napoli ha meritato e noi abbiamo fatto degli errori sui gol senza rientrare in partita”.

di Valerio Carlesimo
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