Queste le formazioni della gara:
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodò , Milenkovic (9′ st Martinez Quarta), Igor, Biraghi; Maleh (17′ st Mandragora), Amrabat, Barak (34′ st Zurkowski); Kouame (17′ st Ikonè ), Jovic (34′ st Cabral ), Sottil .
A disp.: Cerofolini, Gollini, Saponara, Terzic, Ranieri, Gonzalez, Venuti, Bianco. All.: Italiano
Juventus (4-3-3): Perin; Cuadrado (19′ st Miretti ), Bremer, Danilo, Alex Sando (33′ st Bonucci ); McKennie, Paredes ,(38′ st Fagioli sv), Locatelli ; Di Maria(1′ st De Sciglio), Milik, Kostic (19′ st Kean).
A disp.: Pinsoglio, Garofani, Gatti, Rugani, Vlahović, Soulé. All.: Allegri
La partita
Al “Franchi” succede tutto nel primo tempo: Milik, al 9′, illude i bianconeri, che poi finiscono per soffrire i viola, che pareggiano al 29′ con Kouamé in contropiede e rischiano di ribaltare il punteggio su rigore di Jovic, deviato però sul palo da Perin. Di Maria sostituito all’intervallo, non ancora al meglio delle condizioni fisiche e in vista del duello Champions contro la sua ex squadra (PSG) La stessa del neoarrivato Leandro Paredes che provoca il penalty al 44′, errore riparato da Perin che impedisce ad Amrabat di realizzare dal dischetto.
Con questo risultato, la Juve sale a 9 punti. Panchina per tutti i 90′ per il grande ex di turno Dusan Vlahovic.
Queste le parole del tecnico bianconero ai microfoni di Dazn: Allegri si dice “contento del quinto risultato utile consecutivo“, anche se “in momenti così la partita va azzannata, invece non siamo stati capaci“. La svolta della stagione dunque, deve ancora arrivare: “Alla fine ero un pò arrabbiato perché volevano vincere loro. Potevamo sfruttare meglio qualche contropiede, ma la partita andava chiusa nel primo tempo”.