La Lazio vince a Frosinone. Boccata d’ossigeno per i biancocelesti
La Lazio conquista il derby contro il Frosinone nell’anticipo della 29esima giornata di Serie A. Al Benito Stirpe i biancocelesti vincono 2-3 tornando al sorriso dopo tre ko di fila e una settimana resa complicata dalle dimissioni di Sarri.
Un inizio confusionario per i capitolini, con i ciociari che passano in vantaggio al 13′. Al termine dell’azione insistita di Soulè sulla destra, l’argentino cede palla prima a Gelli e poi a Zortea sulla sinistra, col cross al centro che trova Lirola che di testa anticipa Zaccagni per l’1-0. La Lazio si scuote e si getta in avanti in maniera frettolosa e distratta, ma riesce a sfruttare l’unica disattenzone della difesa ciociara al 38′: Luis Alberto cede a destra per Guendouzi che di prima crossa al centro dove Zaccagni viene dimenticato da Okoli e col piattone batte Turati. 1-1. I biancocelesti prendono coraggio e al 43′ sfiorano il sorpasso, con Immobile che spreca a tu per tu con Turati. Termina la prima frazione. Nella ripresa match equilibrato fino all’entrata in campo di Castellanos, che al primo pallone toccato sigla subito il gol del sorpasso: su punizione dalla sinistra di Luis Alberto, “El Taty” anticipa Zortea di testa e al 57′ fa l’1-2. Passano solo tre minuti e l’argentino va vicino alla terza rete, rete che arriva al 62′. E’ ancora Castellanos, sfruttando il palo in mischia di Casale, a regalare un’altra gioia. La partita sembra essere in cassaforte per i laziali, ma Cheddira al 70′ accorcia le distanze con una sforbiciata sugli sviluppi di un corner. Mandas e compagni devono poi ringraziare l’assistente Bercigli che segnala il fuorigioco di Cheddira al 73′ che, sfruttando l’errore del portiere della Lazio, aveva siglato il pari. All’80’ Turati nega il gol a Luis Alberto, la Lazio spreca tanto nel finale ma porta a casa un risultato importantissimo per il morale, col ritorno al successo dopo un lungo mese di digiuno.
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