L’INTER SCHIACCIA IL BOLOGNA E ALLONTANA LA CRISI

10 Novembre 2022 alle 00:11

Nella sfida valida per la quattordicesima giornata di Serie A, l’Inter batte 6-1 il Bologna al Meazza e sale momentaneamente al quarto posto in classifica, agganciando l’Atalanta. Una vittoria che fa bene allo stato d’animo dei nerazzurri, non proprio dei migliori all’indomani della sconfitta di domenica contro la Juventus.

Nella sfida contro gli Emiliani, Inzaghi non rinuncia alla coppia Dzeko-Lautaro.  Motta si affida al tridente “pesante” Orsolini-Arnautovic-Barrow.

Contrariamente alle aspettative, è il Bologna ad aprire le marcature, andando in gol in modo fortunoso: al 22′  l’Inter pasticcia un po’ in uscita, il pallone arriva a Orsolini che calcia senza pensare, la sfera carambola sul fondoschiena di Lykogiannis e rotola in porta spiazzando Onana che nulla può. 0-1 Bologna. La reazione dell’Inter, però, non si fa attendere e dopo appena 4′ Dzeko pareggia i conti con una prodezza al volo dal limite dell’area. Nulla da fare per Skorupski.

Al 36′ Dimarco completa la rimonta e porta in vantaggio l’Inter con una punizione dal limite potente, bassa e angolata, che schizza davanti al portiere polacco e si insacca alle sue spalle. Poco prima dell’intervallo c’è spazio anche per il 3-1, siglato da Lautaro con una zuccata perfetta sul primo palo dal corner di Calhanoglu.

Nella ripresa dopo appena un minuto arriva la doppietta di Dimarco, che salta Sosa e con un gran sinistro a giro trova la prima doppietta della sua carriera. Gli emiliani provano a reagire spaventando Onana un paio di volte con Ferguson e Arnautovic, ma al 59′ arriva il rigore per l’Inter che chiude la partita: fallo di mano di Sosa rilevato dal Var e rigore per i padroni di casa, trasformato da Calhanoglu. Nel finale arriva anche il gol n. 6. A mettere il timbro è in questo caso Gosens che servito alla perfezione da Dzeko, sotto porta, non può sbagliare.

Queste le dichiarazioni di Inzaghi nel post partita, incalzato ai microfoni di Dazn sul momento attuale:”La testa è fondamentale, avevo visto i ragazzi consapevoli del ko con la Juve, che ci aveva fatto malissimo. Questo è un campionato dove tutte si fermano, ora serve fare anche in trasferta quello che facciamo in casa. La pressione? C’è sempre stata, con la dirigenza ottimo rapporto”.

 

di Redazione
Inter Inzaghi Serie A

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