Quando il Milan lo ha prelevato dall’AZ Alkmaar nell’estate del 2023 a fronte di un esborso da 20 milioni di euro più bonus, si sapeva già che fosse potenzialmente un giocatore di talento. Nell’ultimo periodo Reijnders ha fatto vedere il meglio di sè, anche in fase realizzativa. 7 marcature stagionali, ma in solo 18 partite. Reijnders sta viaggiando a medie da attaccante e la cosa incredibile è che ha iniziato a farlo a partire da fine ottobre. La sua prima rete in campionato è arrivata nell’undicesimo turno e la nona presenza nel torneo (rete decisiva in casa del Monza) e da allora, dopo un assist nel 3-3 contro il Cagliari, si è ripetuto nella quattordicesima giornata con una doppietta nel 3-0 all’Empoli. Nel frattempo ha messo a referto due reti nel 3-1 contro il Bruges ed una in casa del Real Madrid (altro 3-1) in Champions League, alle quali aggiungere quella al Sassuolo in Coppa Italia. Sette reti in poco più di un mese, è ad oggi il secondo giocatore più prolifico del Milan nel corso di questa stagione. A precederlo c’è il solo Christian Pulisic, che gioca in una posizione certamente più offensiva e che ha segnato un solo goal in più.