MILAN-MONZA: TRE PUNTI PER IL MILAN TRASCINATO DA DIAZ

24 Ottobre 2022 alle 17:05
Trascinato da un gigantesco Brahim Diaz, poi costretto a uscire per infortunio, il Milan batte 4-1 il Monza degli ex Berlusconi e Galliani. Il Milan con questa vittoria si proietta in testa alla classifica, agganciando gli uomini di Spalletti, in attesa dell’attesissimo match Roma-Napoli.
Formazione
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Dest (46′ Kalulu), Kjaer (60′ Gabbia), Tomori, Hernandez; Pobega, Bennacer; Messias, Brahim Diaz (53′ De Ketelaere), Rebic (60′ Leao); Origi (78′ Vranckx). All. PIoli
 
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Antov, Marì Caldirola (54′ Carboni); Ciurria, Sensi (67′ Gytkjaer), Barberis (46′ Ranocchia), Augusto; Pessina, Caprari (67′ Bondo); Mota (54′ Petagna). All. Palladino
Cronaca della partita

Pioli tra la notte di Verona e questo sabato milanese ne cambia sette. Scelte ragionate, anche e soprattutto in vista della Dinamo: Kalulu inizia in panchina (entrerà dopo l’intervallo per Dest), Tonali rifiata e rifiatano pure Leao e Giroud, con Rebic e Origi in campo dal 1’. Turnover anche quello sulla trequarti, dove De Ketelaere è recuperato ma lascia il posto a Diaz. Al 6′ Brahim Diaz porta in vantaggio i rossoneri: coast-to-coast dello spagnolo che parte da centrocampo, salta mezza difesa del Monza e poi batte Di Gregorio con il tocco in scivolata.

Al 41’ ancora un’altra perla di Diaz: Origi mette la palla all’interno dell’area di rigore, Brahim Diaz si gira in un fazzoletto, fa fuori Caldirola e incrocia alla perfezione con il destro. Il calciatore fa la diffefrenza: realizza la sua doppietta e trascina il Milan nel trionfo contro il Monza. Ma il Monza con coraggio non sfigura a San Siro: così come disposto da Palladino, gioca un buon calcio, fa densità con i suoi centrocampisti e chiude bene gli spazi, aprendo varchi interessanti sulla trequarti.

Nella ripresa Pioli inserisce Kalulu per Dest, autore di una buona partita, e rivoluziona l’attacco inserendo De Ketelaere per Diaz, infortunatosi, e Leao per Rebic. Al 63′ Origi realizza il 3-0 per i rossoneri: accelerazione di Messias, palla al limite dell’area per Origi e bomba terrificante sotto l’incrocio .Al 70′ il Monza segna con Filipo Ranochia su punizone: capolavoro del classe 2001 che la mette sopra la barriera e sorprende Tatarusanu, che riesce solo a sfiorare il pallone. Al 76′ il portiere dei rossoneri dice di no al tentativo ravvicinato di Carboni. All’ 84′ 4-1 del Mioan con Leao: discesa impressionante di Theo Hernandez, palla al limite dell’area per il portoghese, destro piazzato e partita in ghiaccio.

I padroni di casa hanno vinto la battaglia per 4-1, giocando un primo tempo di altissima qualità, ma il Monza non ha di certo sfigurato nella recita alla Scala del Calcio. La differenza l’hanno fatta lo spessore dei singoli, la classe superiore, l’abitudine, anche, spesso sottolineata da Pioli, di saper gestire i momenti complicati del match per sfruttare poi quelli favorevoli. Se i rossoneri cercavano delle risposte in vista della trasferta di Champions a Zagabria, bisogna dire che le hanno trovate. Sia dai titolari che dalle riserve. Brahim Diaz imperiale con due gol, Origi e Pobega preziosi, Dest in crescita. I biancorossi invece escono senza punti e digeriscono la seconda sconfita consecutiva in campionato, ma fortunatamente per loro la zona retrocessione è a distanza di sicurezza.

Queste le dichiarazioni di Pioli nel post gara a Dazn:”Vittoria difficile perché il Monza gioca bene e lo sapevamo, potevamo gestire meglio il pallone nel secondo tempo facendoli correre un po’ di più nella ripresa. La squadra ha cominciato bene la partita, ha tenuto bene il campo, ha rischiato poco e costruito molto. Tutte cose molto positive, se non ancora qualche errore soprattutto nella gestione.” Su Bahim: “Quando sta bene si vede.” Su De Ketelaere: “Può fare di più, ma arriverà ai suoi livelli.”

di Redazione
Milan

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