Napoli, le perplessità di Antonio Conte al via del campionato
Il tecnico azzurro parla alla vigilia della gara in casa del Verona (domani alle 18.30) e manda un messaggio molto chiaro all’ambiente. Quello visto in conferenza stampa è un uomo deluso da determinate problematiche e lo dice senza peli sulla lingua: “Mi aspettavo una situazione migliore, pensavo di trovarmi delle sorprese positive, ma ho avuto difficoltà a trovarne. Mi aspettavo di meglio. Non dico che siamo all’anno zero, ma molto vicino…”. Parole taglienti, un messaggio soprattutto diretto a società e tifoseria quando parla delle aspettative: “È importante che ci sia chiarezza per tutti, in primis per i tifosi. Detto questo, chiedo grande unità e compattezza. Come in tutte le ricostruzioni in atto ci vuole tanta pazienza e umiltà da parte di tutti. Il mantra dovrà essere ‘diamo più di quello che possiamo’ perché c’è da fare tanto. È un momento delicato e le difficoltà devono renderci ancora più forti”. Il mister salentino scansa la similitudine con la sua prima Juventus con frasi mette: “Non esiste, perché qui c’è il tranello grosso dello scudetto di due anni fa, che confonde le idee e butta fumo negli occhi alla gente. Vorrei che ci fosse la stessa similitudine nella voglia di tutti di tirare la testa fuori quanto prima da sott’acqua”. La presa di posizione è legata alla delusione per i movimenti di mercato, è evidente: “Sapete benissimo che è molto complicato e dispiace”.
Contenuti simili
Inter, il rilancio di Correa: vetrina mercato?
Stando a quanto filtra dagli ultimi allenamenti, sembra che Simone Inzaghi voglia dare al suo pupillo Joaquin Correa una maglia da titolare contro Hellas Verona