Napoli-Parma 2-1, gli azzurri la vincono in un finale pirotecnico
Il Napoli vince 2-1 in rimonta, in un finale di gara davvero al cardiopalma. Succede tutto tra 92′ e 97′ minuto, con il Parma che si arrende sul più bello anche a causa dell’espulsione di Suzuki, che lascia la sua squadra in 10.
Primo tempo
Primo affondo del Napoli al 3′ con Kvaratskhelia che tenta la conclusione dal limite con la sfera che finisce di poco alta. Risponde il Parma al minuto 11′ con Mihaila che su azione di rimessa conclude mandando la sfera sull’esterno della rete. La formazione ducale insiste e al 15′ va a millimetri dal gol con il palo colpito da Kowalski su colpo di testa in tuffo dopo un gran cross di Delprato. Passa un minuto e gli emiliani centrano un altro palo, stavolta con Bonny. Il buon momento della formazione di Pecchia si tramuta con l’assegnazione di un calcio di rigore al 17′ a causa di un fallo di Meret in uscita su Bonny: quest’ultimo dal dischetto non stecca, 0-1!
Reazione degli uomini di Conte al 24′ con Mazzocchi che colpisce di testa su un traversone giunto in area, ma con Suzuki che blocca a terra. Poco dopo è Kvaratskhelia a tentare la girata al volo da buona posizione, ma la difesa crociata riesce ad opporsi. Rischia il Parma al 29′, quando un retropassaggio di Delprato viene letto male da Suzuki, che deve fare gli straordinari per evitare un goffo autogol. Poco dopo la mezzora, scambio veloce tra Man e Bernabé con quest’ultimo che conclude verso lo specchio con la sfera che esce di un soffio. Palla-gol importante per il Napoli al 40′ con il solito Kvaratskhelia che rientrato con il destro lascia partire un tiro sull’angolo più lontano con Suzuki che respinge e Circati che si rifugia in calcio d’angolo.
Secondo tempo
Parte forte il Napoli, che cerca disperatamente il gol del pari: al 54′ è Raspadori che servito in aerea conclude da buona posizione trovando la respinta della difesa emiliana. Al 60′ è ancora Kvaratskhelia a tentare il tiro in porta, ma la sua conclusione è debole ed un gioco da ragazzi per Suzuki bloccare il tiro a terra. Gli azzurri attaccano a spron battuto e al 66′ è Buongiorno a colpire la traversa su un pallone tagliato di Lobotka. Doppia occasione per il Napoli al 74′: prima è Neres che a tu per tu con Suzuki si fa ipnotizzare; sulla respinta del portiere crociato, arriva Lobotka che con un tap-in non centra la porta. Sessanta secondi dopo, però, il portiere del Parma è protagonista di un episodio negativo: la sua uscita ai danni di Neres viene sanzionata col secondo giallo, e per lui scatta l’espulsione. Il forcing degli azzurri porta ad un calcio di rigore al minuto 88′: ingenuità di Almqvist che stende Simeone in area di rigore; dopo un prolungato controllo al VAR, il penalty viene revocato. Il Napoli non ci sta, e al 92′ riesce finalmente a siglare la rete del pari: Spinazzola serve Lukaku che ricevuta palla controlla e lascia partire un missile che si insacca in fondo al sacco: 1-1! Il Parma accusa il colpo, a differenza dei partenopei che prendono coraggio riuscendo persino a realizzare la rete del sorpasso: Neres serve un cioccolatino ad Anguissa, che di testa e da due passi non sbaglia: 2-1! Dopo ben 16 minuti di exta-time, il direttore di gara fischia la fine, sancendo la vittoria del Napoli in un finale di gara pirotecnico.
Il tabellino della gara
Napoli-Parma 2-1
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Buongiorno, Rrahmani; Mazzocchi (dal 78′ Simeone), Anguissa, Lobotka, Olivera (dal 46′ Spinazzola); Politano (dal 70′ Neres), Kvaratskhelia; Raspadori (dal 62′ Lukaku). All. Antonio Conte.
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Balogh (dal 73′ Osorio), Circati, Valeri (dal 8′ Delprato); Sohm, Bernabé; Man, Bonny (dal 58′ Cancellieri), Mihaila (dal 73′ Charpentier); Kowalski (dal 57′ Almqvist). All. Fabio Pecchia.
Marcatori: 19′ Bonny (P), 92′ Lukaku (N), 97′ Anguissa (N)
Ammoniti: 43′ Anguissa (N), 58′ Lobotka (N), 61′ Mihaila (P), 63′ Suzuki (P), 89′ Delprato (P)
Espulsi: 75′ Suzuki (P)
Arbitro: Paride Tremolada di Monza.
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