Roma: oltre la crisi con le idee di De Rossi
Ieri è stata una giornata che ha scombussolato non poco il tifo giallorosso con l’improvviso avvicendamento in panchina fra José Mourinho e Daniele De Rossi. L’ex centrocampista ha diretto il primo allenamento a Trigoria, presentandosi alla squadra con il sorriso. L’era delle guerre mediatiche impostate dal predecessore è finita. Il primo passo del nuovo tecnico è stato quello di riportare serenità ai giocatori, come da discorso iniziale. Alla squadra è piaciuto l’approccio soft del nuovo condottiero, sa che ha un contratto fino al 30/06/2024 ed è pronta a seguirlo. Nell’allenamento durato un’ora e mezzo il neo mister ha già fatto capire al gruppo come intende orientarsi: gerarchie azzerate, parlerà il campo e le risposte dei singoli durante la settimana di preparazione. Per quanto riguarda il modulo tattico, sarà leggermente modificato. Ferma restando la difesa a tre, con ogni probabilità Daniele De Rossi schiererà quattro giocatori a centrocampo, un trequartista (Paulo Dybala o Lorenzo Pellegrini) e due attaccanti (considera Stephan El Shaarawy una punta). Con il rientro (massimo un mese) di Tammy Abraham ci sarà una freccia in più. Per quanto riguarda il calciomercato, l’ex numero 16 non ha fatto richieste particolari, salvo un centrocampista di peso se dovesse uscire Renato Sanches. E se si presenta l’occasione un difensore in più. Adesso monta l’attesa per l’esordio del nuovo staff tecnico previsto per sabato all’Olimpico contro il Verona (ore 18).
Contenuti simili
Serie A: l’Atalanta può gareggiare per lo Scudetto?
L’Atalanta è diventata la squadra da battere in campionato? Una cosa è certa: il grande lavoro di Gasperini!