Cesena-Modena 2-2. Gol e spettacolo al Manuzzi, ma finisce in parità
Gol e spettacolo al Manuzzi per il derby tra Cesena e Modena. Nonostante le quattro reti nella gara, il match si conclude in parità, con le due compagini che, pur avendoci provato fino alla fine, non si fanno male, dividendo l’intera posta in palio. Bianconeri che salgono a quota sette in classifica, canarini che invece raggiungono quota cinque punti.
Primo Tempo
Dopo una prima fa di totale equilibrio, è la squadra di casa a cercare il primo tiro verso lo specchio della porta con il terzino Adamo, ma la sua conclusione è preda facile per l’estremo difensore dei canarini. Al primo vero affondo, però, è il Modena a passare: al 28′, infatti, è Caso ad effettuare un gran giocata liberandosi con un dribbling di Adamo e mettendo al centro dell’area un gran pallone su cui si fionda Pedro Mendes, che da due passi non sbaglia: 0-1!
Non ci sta il Cesena, che prova immediatamente a reagire con la girata di Antonucci da buona posizione, con la sfera che finisce alta sopra la traversa. I romagnoli insistono e riescono ad agguantare il pareggio al 39′: Bastoni colpisce un pallone vagante al limite dell’area di rigore non lasciando scampo a Gagno, che non può nulla sul tiro potentissimo del centrocampista: 1-1!
Accusa il colpo, invece, la squadra di Bisoli, soprattutto con Di Pardo, che al primo minuto di recupero tocca col braccio la sfera, con il direttore di gara che non alcun dubbio, indicando il dischetto: dagli undici metri si presenta Shpendi, che con un destro perfetto spiazza il portiere avversario: 2-1!
Secondo Tempo
Il primo squillo della ripresa lo fa suonare il Modena con una doppia occasione in una al 51′: prima è Abiuso che impegna Pisseri, sulla ribattuta del portiere arriva Caso che però non è preciso calciando fuori. La squadra di Bisoli approccia meglio la seconda frazione e al 55′ perviene al pareggio grazie alla rete di Zaro: cross perfetto di Palumbo e grande stacco di testa di Zaro che insacca la palla in fondo al sacco: 2-2!
Il Modena è in un gran momento della gara e al 59′ sfiora persino il 2-3, ma Abiuso arriva in ritardo su un pallone vagante all’interno dell’area di rigore, con Pisseri che dev’essere un fulmine per soffiare la sfera dai piedi dell’attaccante canarino. Insiste la squadra emiliana che poco dopo l’ora di gioco è anche sfortunata con lo scatenato Palumbo che lascia partire una staffilata dal limite colpendo il montante sopra la testa di Pisseri. Sul momento migliore della compagine modenese, arriva l’episodio che può cambiare le sorti del match: Caldara viene espulso per un bruttissimo fallo ai danni di Berti, lasciando la propria squadra in 10. Al minuto 86′, è Pisseri ad effettuare un grande intervento, negando la gioia del gol ad Abiuso, con il duello tra i due calciatori che continua. Rispondono i bianconeri al minuto 88′ con il colpo di testa di van Hooijdonk che impegna severamente Gagno, che però riesce ad evitare il peggio. Al 90′ il Cesena reclama per un presunto penalty, con un tocco di mano non ravvisato dal direttore di gara su colpo di testa di Kargbo.
Il tabellino della gara
Cesena-Modena 2-2
CESENA: Pisseri, Curto, Ciofi, Mangraviti, Adamo (dal 78′ Ceesay), Bastoni (dal 89′ Chiarello), Calò, Donnarumma (dal 89′ Celia), Berti (dal 67′ Kargbo), Antonucci, Shpendi (dal 79′ van Hooijdonk). Allenatore: Mignani.
MODENA: Gagno, Di Pardo, Zaro, Caldara, Cotali (dal 46’Idrissi), Battistella, Gerli, Santoro (dal 46′ Abiuso), Caso (dal 63′ Bozhanaj), Palumbo (dal 89′ Cauz), Mendes (dal 67′ Pergreffi). Allenatore: Bisoli.
Marcatori: 28′ Pedro Mendes (M), 39′ Bastoni (C), 45+1′ (Shpendi), 55′ Zaro (M)
Ammoniti: 25′ Shpendi (C), 32′ Cotali (M), 49′ Palumbo (M),
Espulsi: 65′ Caldara (M)
Arbitro: Marco Monaldi di Macerata.
Contenuti simili
Sassuolo, parla Carnevali: “Roma? Solo voci…”
Giovanni Carnevali, l’amministratore delegato degli emiliani è stato accostato a diverse società del massimo campionato, tra cui la Roma.
Coppa Italia, parte la rincorsa del Milan: ostacolo Sassuolo
Questa sera parte la rincorsa dei rossoneri alla Coppa Italia, obiettivo che nessuno vuole trascurare. A San Siro si presenterà il Sassuolo di Fabio Grosso, capolista in serie B.