Bologna, Karlsson furente per l’esclusione dalla Champions League
L’esterno offensivo svedese Jesper Karlsson non ha preso per niente bene l’esclusione dalla lista per la Champions League. Il numero 10 rossoblù ha confidato la frustrazione all’agente, il quale si è reso protagonista di una telefonata parecchio infuriata in sede. Adesso il rapporto di giocatore e procuratore con la dirigenza e soprattutto con l’allenatore Vincenzo Italiano è ai minimi termini. Proprio il tecnico ha commentato: “Tutti quelli che hanno trovato uno spazio in questa lista se lo erano guadagnato dentro il campo con il lavoro durante la settimana e soprattutto con le prestazioni in partita”. L’atleta ora ha solo un modo per dimostrare a mister e dirigenti di aver preso una decisione sbagliata: cominciare a mostrare la qualità e il talento per cui il Bologna ha speso 11 milioni di euro la scorsa estate. Un investimento non ancora ripagato dal classe 1998, che tra questa e la scorsa stagione (rispettivamente due e otto partite giocate) ha collezionato appena 10 presenze senza né gol né assist con la divisa rossoblù addosso. Decisamente un giocatore differente da quello ammirato in Olanda tra le fila dell’AZ Alkmaar. Fino al mercato di gennaio dovrà mostrare quelle qualità per le quali è stato preso, rischia che il club gli dia il foglio di via.
Contenuti simili
Genoa, Vieira a colloquio con Balotelli: vince il bene comune
Quanto accaduto in passato fra i due, fa parte del passato. Un colloquio necessario, sincero e spontaneo, utile a dissipare i dubbi del centravanti. Fra l’altro il mister transalpino intende giocare sempre con due punte