Nella gara di qualificazione ai prossimi Mondiali 2026, il Brasile esce vittorioso con l’Ecuador ma viene travolto dai fischi dei propri tifosi. Serviva una vittoria al Brasile per migliorare la sua situazione nel girone sudamericano di qualificazione ai prossimi Mondiali e la vittoria, seppur sofferta, è arrivata in casa contro l’Ecuador. Il Brasile l’ha decisa con una rete al 30′ siglata da Rodrygo, rete arrivata anche con l’aiuto della fortuna. L’attaccante infatti, dopo aver fatto suo il pallone, ha fatto partire un tiro che, complice anche una deviazione, è diventato imparabile per Galindez. Unico acuto di un Brasile poi calato completamente nella seconda frazione di gara. La Seleçao ha faticato a creare azioni pericolose (solo tre tiri nell’arco dei 90’) e nel finale solo i salvataggi di Alisson e Gabriel su Caicedo le hanno consentito di non essere raggiunta. Una prestazione che non è piaciuta ai tifosi presenti all’Estadio Couto Pereira, tanto che sulla squadra, negli ultimi dieci minuti di gara e all’uscita dal campo, è stata riversata una pioggia di fischi. Il commissario tecnico del Brasile, Dorival Junior, dopo il triplice fischio finale ha voluto difendere la prova della sua squadra. “Abbiamo affrontato da una squadra che è stata battuta solo dall’Argentina e in Argentina e noi venivamo da risultati negativi nelle qualificazioni. La gente dovrebbe capire qual è oggi la nostra situazione. Nel primo tempo abbiamo giocato e cercato il risultato, mentre nel secondo abbiamo fatto dei cambi per difendere ciò che avevamo costruiti. E’ tutta una questione di tempo, stiamo ricostruendo la squadra”.Grazie alla vittoria ottenuta contro l’Ecuador, il Brasile torna a muovere la sua classifica portandosi a quota 10 punti e centrando il terzo successo consecutivo nella corsa ai prossimi Mondiali. Un bottino che lo spinge al quarto posto e nuovamente in quelle posizioni che valgono una qualificazione diretta alla massima competizione calcistica. La Seleção tornerà in campo l’11 settembre per affrontare il Paraguay in trasferta: sarà una partita nella quale non saranno ammessi errori.