Buffon: “Kvaratskhelia può vincere il Pallone d’Oro”
11 Novembre 2023 alle 10:32
C’era anche Gigi Buffon alla presentazione di “Kvaradona. Un miracolo georgiano”, libro di Emanuele Giulianelli. L’ex portiere della Juventus ha esaltato il calciatore del Napoli: “La verità è che può vincere il Pallone d’Oro. Se troverà la situazione giusta, anche la situazione storica ideale, potrà farcela”. Lui è uno che può giocarsela con Haaland e Mbappé”.
Poi Buffon ha parlato anche della situazione del Napoli: “Io è da luglio che so che serve al Napoli, però io non vivo quella situazione.” Alla domanda se al Napoli serva un altro allenatore, risponde: “Un altro allenatore? No no, ho vissuto molto gli spogliatoi e da fuori non sai in prima persona cosa si sta creando, come sta lavorando l’allenatore. Bisogna viverle alcune situazioni per giudicare.“ Infine, paragonando il rendimento attuale del Napoli a quello dell’anno scorso: “L’anno scorso ad un certo punto loro giocavano anche sulle ali dell’entusiasmo e sul fatto che alcuni rivali, per meriti del Napoli, erano molto distanziate e avevano un pò mollato. Quando riparti sei di nuovo pari, devi ricominciare da capo, e in alcuni momenti l’energia e l’entusiasmo non è quello di prima. Poi ci possono essere infortuni e tante cose che condizionano. Il fatto è che poter rivincere a Napoli non è facile in una piazza così, al di fuori di Milano e Torino nessuno ha vinto anni di fila”.
Poi Buffon ha parlato anche della situazione del Napoli: “Io è da luglio che so che serve al Napoli, però io non vivo quella situazione.” Alla domanda se al Napoli serva un altro allenatore, risponde: “Un altro allenatore? No no, ho vissuto molto gli spogliatoi e da fuori non sai in prima persona cosa si sta creando, come sta lavorando l’allenatore. Bisogna viverle alcune situazioni per giudicare.“ Infine, paragonando il rendimento attuale del Napoli a quello dell’anno scorso: “L’anno scorso ad un certo punto loro giocavano anche sulle ali dell’entusiasmo e sul fatto che alcuni rivali, per meriti del Napoli, erano molto distanziate e avevano un pò mollato. Quando riparti sei di nuovo pari, devi ricominciare da capo, e in alcuni momenti l’energia e l’entusiasmo non è quello di prima. Poi ci possono essere infortuni e tante cose che condizionano. Il fatto è che poter rivincere a Napoli non è facile in una piazza così, al di fuori di Milano e Torino nessuno ha vinto anni di fila”.
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