A poche ore dalla conferenza stampa di presentazione di Roberto Mancini in Arabia Saudita, non si placa il coro delle polemiche che accompagnano la sua nuova decisione.
Il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri, intervenuto nel post gara di Cagliari-Inter ai microfoni di Dazn, ha lanciato una vera e propria “frecciata” al Mancio precisando la sua posizione circa un possibile futuro in Arabia Saudita: “La Nazionale araba? Non ci sarei andato sinceramente, mi piace avere degli stimoli differenti da quelli dei soldi”. Ranieri ha detto che non si precluderebbe di allenare in futuro una nazionale, ma non sarà mai quella saudita. La sua ultima esperienza tra i club, invece, sarà quella alla guida tecnica del Cagliari.
Circa la posizione di Mancini, su di lui si è espresso anche il cronista Fabio Caressa, che contesta le tempistiche e le modalità con le quali ha salutato la nazionale. Queste le dichiarazioni di disappunto di Caressa, a “Sky Calcio Club”: “Sono rimasto molto male, non volevo pensare davvero che ci fosse l’Arabia Saudita. Caro Mancio, se ti volevi dimettere perché non c’era più entusiasmo – e in Olanda si era capito benissimo – allora dovevi dirlo dopo la Nations League. Se poi ha lasciato ora perché è arrivata l’Arabia è tutto molto più brutto”. E infine aggiunge: “Ma poi gli arabi hanno chiamato dopo le dimissioni? Dai, non ci crediamo. Rispetto che lui sia rimasto male per alcune cose, però così è brutto. Magari non è così, ma la sensazione è quella. Ci sono rimasto male”.
Da ultimo, si segnalano anche le dichiarazioni di Massimo Moratti pubblicate su “Il Fatto Quotidiano”:
“I soldi vincono nel calcio <…> Roberto è un istintivo. Alcune volte ti spiazza. Con me fece una cosa simile dopo l’eliminazione in Champions con il Liverpool, nel 2008: si dimise”.