Portogallo all’ultimo respiro: Repubblica Ceca Ko
Sfida al cardiopalmo per i supporter portoghesi, sorpresi dalla rete di Provod a metà ripresa. La botta da fuori area del centrocampista dello Slavia Praga è stata imprendibile per Diogo Costa. Sembrava l’ inizio di un incubo, invece i cambi di Roberto Martinez hanno cambiato il corso della storia. Il pareggio è stato opera di un autorete di Hranec, tradito dalla maldestra deviazione del portiere Stanek, il quale non trasmette nessuna sicurezza al reparto arretrato. Preferisce sempre la respinta alla presa bassa, evidentemente non si fida dei propri mezzi, ma questo passa il convento. La rete della vittoria a pochi istanti dalla fine è firmata da un figlio d’arte: Francisco, figlio di Sergio Conceicao ex ala di Lazio, Parma e Inter. Al fischio finale l’abbraccio fra il vecchio CR7 e il giovane goleador è stato un passaggio di consegne vero e proprio. La vittoria lusitana è meritata, Hasek ha rinunciato a giocare chiedendo ai suoi di giocare di rimessa. Un tipo di scelta che alla lunga non poteva pagare, visto il divario di classe e fisicità degli avversari. Questo Portogallo è un mix interessante di veterani e giovani. Impressionante la prova dell’ultra quarantenne Pepe al centro della difesa, l’interpretazione della doppia fase di Bruno Fernandes, la corsa giovane e agile di Leao. Mentre Ronaldo nonostante i quasi 40 anni tiene sempre impegnati almeno due difensori. La rosa è completa, piena di alternative. Non diciamo che arriveranno in fondo, ma se la possono giocare. Quanto alla Repubblica Ceca è un vero peccato non fare giocare Barak, il giocatore della Fiorentina ha classe superiore rispetto ai suoi compagni. Soucek e Schick, insieme a Coufal sono quelli che reggono meglio l’ impatto di una manifestazione del genere. Ecco di seguito il tabellino della gara:
Portogallo (3-5-2): Diogo Costa; Ruben Dias, Pepe, Nuno Mendes; Dalot (18′ st Inacio), Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Vitinha, Cancelo; Ronaldo, Leao (18′ st Diogo Jota). A disp.: Rui Patricio, Sa, Semedo, Palhinha, Ramos, Joao Felix, Danilo, Joao Neves, Nunes, Ruben Neves, Antonio Silva, Pedro Neto, Conceiçao. All.: Martinez
Repubblica Ceca (3-5-2): Stanek; Holes, Hranac, Krejci; Coufal, Sulc (34′ st Sevcik), Soucek, Provod (34′ st Barak), Doudera; Kuchta (15′ st Lingr), Schick (15′ st Chytil). A disp.: Kovar, Jaros, Zima, Vitik, Hlozek, D. Jurasek, Cerny, Chory, Cerv, Vlcek, M. Jurasek. All.: Hasek
Arbitro: Guida (Italia)
Marcatori: 17′ st Provod (R), 24′ st aut. Hranac (P), 47′ st Conceiçao (P)
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