Dopo 11 anni l’Inter annuncia l’addio di Handanovic, un pezzo di storia dell’Inter. L’ex portiere nerazzurro ha deciso di non rinnovare il contratto scaduto alla fine di giugno 2023. Lunga la nota di saluto del club interista, che riflette tutto il suo valore.
LA NOTA DEL CLUB
“Un riferimento assoluto, un leader dello spogliatoio, un capitano coraggioso. Samir Handanovic è stato tutto questo, nelle 11 stagioni in cui ha difeso la porta nerazzurra. La sua firma con l’Inter risale al 9 luglio 2012, dimostrando dal primo momento doti tecniche eccezionali abbinate a un grande carisma che lo hanno reso tra i migliori portieri della storia interista. Ne sono prova le 455 presenze condite da 166 clean sheet. Grazie a questi numeri straordinari Samir ha raggiunto Ivan Ramiro Cordoba (455) al 10° posto della classifica dei giocatori con più presenze con la maglia dell’Inter in tutte le competizioni, entrando così nella top-ten della classifica all-time di presenze della storia nerazzurra. Un traguardo storico e prestigioso per il portiere sloveno che è anche il secondo straniero con più presenze nella storia della Serie A, davanti a lui solo Javier Zanetti (615 partite, tutte con l’Inter). Altrettanto prestigioso è anche il record di rigori parati in campionato: sono 32 in totale. Nessuno come lui nella storia della Serie A.Una carriera straordinaria in cui in nerazzurro oltre allo Scudetto, può vantare 2 coppe Italia e 2 Supercoppe italianeAd Handanovic vanno i saluti, i ringraziamenti e l’affetto sincero di tutti i tifosi e di tutta la famiglia nerazzurra”.
QUALI SCENARI SI APRONO?
Non solo l’addio di Samir Handanovic, ma anche Andrè Onana sta per salutare la compagine nerazzurra, in direzione verso il Manchester United. La sua cessione, una volta definita, aprirà nuovi scenari per la porta dell’Inter. Quale sarà il secondo portiere? Se per il ruolo di titolare si è fatto il nome di Sommer, si complica quello di Trubin, che ha un’offerta dall’Arabia Saudita. Nelle ultime ore cresce d’intensità l’idea legata a Cragno.