Lazio-Lecce, 1-0: quarta vittoria di fila per i biancocelesti!

Nella ventesima giornata di Serie A, la Lazio batte 1-0 il Lecce in casa, conquistando la quarta vittoria di fila e continuando la sua rincorsa a un posto in Champions League.
Questo il tabellino delle formazioni scese in campo:

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Patric (24′ A. Romagnoli), Lu. Pellegrini (65′ Lazzeri); Guendouzi, Rovella, Luis Alberto (65′ Vecino); Isaksen (46′ Pedro), Felipe Anderson, Zaccagni (79′ Immobile). All.: Sarri.

Parte meglio il Lecce, pericoloso con Krstovic al 12′ (destro parato da Provedel). Per i capitolini si fa avanti Isaksen, che al 13′ impegna Falcone con un esterno sinistro non forte. Tegola al 24′ per Sarri, quando Patric è costretto a chiedere il cambio per un problema alla spalla destra dopo un contrasto con Almqvist. Sul finire del primo tempo tensione in campo, con Zaccagni già ammonito che rischia di farsi buttare fuori. Nella ripresa al posto di Isaksen entra Pedro, i biancocelesti aumentano il ritmo e al 58′ vengono premiati: Luis Alberto vede Felipe Anderson in area, il brasiliano controlla e scarica sotto la traversa un destro imprendibile. Dormita dela difesa leccese, che si fa trovare disattenta sulla rimessa laterale dalla quale scaturisce il gol.  Nel Lecce dentro Strefezza e Piccoli, i salentini si gettano avanti, ma prima Krstovic (colpo di testa a lato da due metri) e poi Kaba (sinistro incrociato male) sprecano malamente. Termina la gara e Sarri puó gioire per la vittoria domestica che vale il quarto successo consecutivo in campionato. Dopo un primo tempo a basso ritmo e con poche occasioni create, la squadra cresce nella ripresa e conquista con merito i tre punti contro un Lecce che ha venduto cara la pelle ed è rimasto in partita fino al 90′. Buone notizie per Sarri dai rientri di Luis Alberto, subito decisivo con l’assist a Felipe Anderson. Adesso testa alle final four di Supercoppa Italiana.
D’Aversa può consolarsi con la buona prova dei suoi, soprattutto nel primo tempo, e un atteggiamento sempre propositivo e mai rinunciatario. Tuttavia, come riscontrato in occasione del precedente match contro il Cagliari, conclusosi con uno scialbo pareggio, la marcia per agguantare la salvezza è ancora lunga e non sono più ammessi passi falsi ai salentini.