Milan, Criscitiello “scarica” Pioli
La tifoseria rossonera studia in queste ore lo spunto dell’editoriale di Michele Criscitiello per Sportitalia: “Stagione non ancora compromessa per il Milan che si sta mangiando le mani per aver sprecato troppo nel girone di andata ma ora sta chiudendo bene in campionato, con un secondo posto da sigillare, ma soprattutto nelle condizioni in cui si ritrova il Milan non è vietato porsi limiti in questa Europa League. Il Milan è più forte della Roma ma dovrà dimostrarlo nel doppio confronto. I rossoneri hanno ritrovato infortunati, condizione fisica e brillantezza in alcuni ruoli chiave. Troppi k.o. hanno condizionato la stagione. Poi di chi sia la colpa, dall’esterno, non possiamo saperlo. Giovedì sarà una partita cruciale per una stagione che ha già emesso qualche verdetto per il Milan. Pioli è eterno. Ogni volta che gli stanno togliendo la poltrona lui sta zitto, lavora e si incatena. Questo è un grande merito per un grande professionista. Se poi Pioli strapperà realmente la conferma merita solo applausi ma se la società non capisce che bisognerà alzare ancora di più l’asticella si rischia di perdere ancora un anno, fatto di buone prestazioni ma di zero vittorie. Il Milan la vittoria ce l’ha nel dna e se giochi bene, arrivi secondo o arrivi in finale ma non porti a casa nulla non puoi considerarla una stagione positiva. Se sei il Bologna va bene ma il Milan deve vincere non giocare bene e prendere applausi”. Parole che divideranno ulteriormente i “piolisti” dai “pioliout”. Sarà il finale di stagione a decretare il destino del tecnico emiliano che si è comunque ritagliato un posto nella storia rossonera e sarà ricordato per sempre.
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