Milan, dopo le parole di Cardinale è toto allenatore!
Nel corso dell’evento Business of Football Summit organizzato dal Financial Times nel cuore di Londra è salito sul palco Cardinale, il proprietario italo-americano del Milan. Ha presenziato all’evento in compagnia di Ibrahimovic. Parlando della squadra, ha messo in chiaro che lo svedese ha diritto di parola e potere decisionale a Milanello quanto a Casa Milan. Le scelte su mercato e allenatore passeranno da lui. Il patron e l’ex attaccante sono delusi dalla stagione in corso, osservando le precoci eliminazioni da Coppa Italia e Champions League. Non solo, in campionato i rossoneri sono a distanza siderale dall’Inter capolista (attualmente a +16). Rimane l’Europa League, Pioli è atteso dal doppio confronto con lo Slavia Praga. Per arrivare alla fine del contratto, prevista il 30/06/2025 dovrà cercare di vincere la competizione e arrivare secondo. In caso contrario sarà addio anticipato, anche perché il club non ha gradito la sequela di infortuni muscolari che, di fatto hanno compromesso la stagione. Ad ogni modo i contatti con Conte (il favorito), Thiago Motta (la Juventus vorrebbe tenerlo a Bologna e farlo arrivare nella stagione 2025/26), Lopetegui e Gallardo ci sono stati. Qualcuno in seno al club vorrebbe fare l’impossibile per arrivare a De Zerbi e al suo calcio spettacolo. Ma è possibile anche un nome a sorpresa, per esempio la suggestione Klopp: l’aria di Milanello potrebbe rigenerarlo dopo gli anni in Inghilterra. Staremo a vedere, perché molto accadrà da qui fino a giugno.
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ha attirato le attenzioni degli operatori di mercato e il Milan lo tiene d’occhio da diverso tempo. Ma i rossoneri dovranno vincere l’agguerrita concorrenza di squadre come Fiorentina, Roma, Napoli, Juventus, Lazio.