NATIONS LEAGUE: LA SPAGNA TRIONFA AI RIGORI CONTRO LA CROAZIA

Al 9’ Livakovic è approssimativo in presa sul traversone di Ruiz, la palla carambola sul palo. Subito dopo Erlic non è attento sul passaggio del proprio portiere, al 12′ Gavi raccoglie al limite incrociando troppo il destro che termina di un soffio a lato. Dopo la mezz’ora invece è Perisic, in costante proiezione offensiva, a chiamare in causa Simon con un paio di colpi di testa. La risposta spagnola arriva con lo stacco di Asensio e il bolide di Rodri dalla distanza, entrambi fuori bersaglio.
Si va al riposo. Nella ripresa, al 75’, Livakovic esce coraggiosamente per anticipare l’esterno del Barcellona, Ruiz prova a sorprenderlo con un pallonetto che non passa lontano dall’incrocio dei pali. All’84’ la Spagna ha la palla che potrebbe valere la Nations League: Merino pesca Fati in area, il suo tiro da distanza ravvicinata è destinato all’angolino ma un onnipresente Perisic è lì ad aspettarlo sulla linea e allontana la minaccia. Si va ai tempi supplementari. Nei trenta minuti supplementari è stato Dani Olmo l’uomo più pericoloso calciando alto da buona posizione al 104′ e trovando una deviazione sfortunata al 108′ per un calcio d’angolo.
Capita a Di Vlasic l’occasione più ghiotta per i croati al 110′ con la conclusione del trequartista del Torino debole e centrale. Laporte si distingue in un ottimo recupero su Kramaric, lanciato direttamente dalla difesa. Ai rigori la Spagna ha la meglio sulla Croazia vincendo 5-4 ai rigori andando a oltranza nella serie: decisive le parate di Unai Simon su Majer e Petkovic, mentre solo Laporte ha fallito dagli undici metri.