Nations League, stop della Spagna contro la Serbia!
Pioggia di reti italiane sulla prima notte di Nations League. Andiamo a vedere il sunto delle gare disputatesi ieri giovedì 5 settembre nel torneo.
SERBIA-SPAGNA
A Belgrado la prima partita di cartello, con la Spagna campione d’Europa che scende in campo contro la Serbia che, invece, è rimasta molto delusa dalla rassegna tedesca dopo l’eliminazione nella prima fase con l’ultimo posto nel girone. In campo la differenza è stata molto più sottile: alla mezzora addirittura era la Serbia che poteva passare in vantaggio, col rossonero Jovic a sprecare un’occasione tutto solo davanti a Raya. Sfiorato il gol con Ruiz dal limite sul finire di primo tempo e con Carvajal a centro area a inizio ripresa, ad accendere la Spagna a metà ripresa è Yamal, che prima ha sprecato su un pallone su cui si è fiondato in area e poi ha impegnato Rajkovic, già decisivo poco prima su Grimaldo. Novanta minuti in campo per il milanista Pavlovic, fuori invece a metà ripresa Samardzic e Jovic, e nel finale il granata Ilic.
SCOZIA-POLONIA
In Scozia-Polonia, finisce 3-2 per i polacchi nei minuti di recupero. Al 44′ polacchi avanti per due goal di scarto, 0-2 con le reti di Szymanski all’8′ e di Lewandowski su rigore al 44′. Billy Gilmour accorcia le distanze per la Scozia, a inizio ripresa. Già protagonista a metà primo tempo di una rete annullata per fallo di mano, l’altro napoletano Scott McTominay a un quarto d’ora dalla fine ha insaccato il 2-2 che fa ha esplodere Glasgow, pescato in area da Ralston per infilare nell’angolino alle spalle di Bulka il gol del pari. In pieno recupero arriva la beffa per gli scozzesi, al 96′ Hanley commette fallo in area: dal dischetto arriva la trasformazione di Zalewski, che sigla la rete della vittoria della Polonia, per 3-2.
DANIMARCA-SVIZZERA
La Svizzera viene sconfitta in Danimarca. La gara si mette in salita per gli elvetici, che rimangono in inferiorità numerivca dopo l’espulsione di Nico Elvedi, su segnalazione del Var. Dopo l’iniziale cartellino giallo per una brutta entrata, il gol annullato al 72′ a Wind per fuorigioco è stato l’avviso per la rete arrivata dieci minuti dopo per i padroni di casa con il leccese Patrick Dorgu pochi secondi dopo essere entrato in campo per l’esordio in nazionale. Ad arrotondare il risultato ci ha pensato poi al 2′ di recupero il centrocampista Hojbjerg col tiro dal limite valso il 2-0 poco dopo che la Svizzera era rimasta addirittura in 9 (rosso pure per Xhaka).
LEAGUE C- GRUPPO 1
Ad aprire la giornata di Nations era stato il successo 3-1 della Svezia in Azerbaigian, penando più del previsto: gli scandinavi hanno sbloccato la partita solo al 21′ della ripresa con Isak, che ha raddoppiato al 72′, prima del rigore di Gyokres all’81’, accorciato poco dopo dal gol della bandiera dei padroni di casa con Dadashov. In serata l’altra partita del girone tra Estonia e Slovacchia: già vicino al gol nel primo tempo, decide a venti minuti dalla fine lo slovacco del Verona Tomas Suslov. In campo 90′ il napoletano Lobotka, sostituiti solo nella ripresa il cagliaritano Obert e il veronese Duda, tra i migliori.
LEAGUE C-GRUPPO 3
Se tra Bielorussia e Bulgaria non segna nessuno, salutandosi al triplice fischio sullo 0-0, nonostante i 17 tiri degli ospiti di cui 8 nello specchio, è l’Irlanda del Nord a scattare in testa al Gruppo 3 di League C, approfittando del calendario che le proponeva il Lussemburgo. Non che i nordirlandesi abbiano dato spettacolo, limitandosi a mettere la gara sui propri binari con un paio di reti attorno al quarto d’ora del primo tempo con McNair (11′) e Ballard (17′), per poi gestire il resto della partita in cui gli ospiti non vanno oltre un inconcludente 61% di possesso palla.
SAN MARINO-LIECHTESTEIN
Serata di Nations League anche allo Stadio Olimpico di Serravalle, con la nazionale di San Marino in campo contro il Liechtenstein per la partita di League D, nel Gruppo 1 che comprende anche Gibilterra. La gara cenerentola finisce a suo modo per fare la storia perché la rete al 53′ di Nicko Sensoli, centrocampista della San Marino Academy, dà alla nazionale del Titano la seconda vittoria in competizioni ufficiali, a 20 anni di distanza da quando nel 2004 nello stesso stadio arrivò un successo ancora per 1-0 e ancora contro il Liechtenstein.
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