Il francese avrebbe testimoniato in gran segreto davanti al TAS di Losanna, anche la Juventus attende la sentenza. Paul Pogba non si arrende e ripone tutte le sue speranze di tornare in campo nel TAS di Losanna. Il francese, secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, si sarebbe recato in Svizzera per testimoniare in gran segreto. Adesso quindi non resta che attendere la decisione dei giudici che potranno confermare la squalifica per doping inflitta a Pogba oppure accogliere il ricorso. Nel frattempo la Juventus resta in posizione di attesa sul caso Pogba. Il francese è ancora ufficialmente sotto contratto con i bianconeri fino al 30 giugno 2026, ma ormai da mesi percepisce solo il minimo sindacale ovvero poco più di 2mila euro al mese, 42.477 euro all’anno. In caso di conferma della condanna a 4 anni di squalifica, la Juventus potrebbe procedere alla risoluzione del contratto di Pogba. Nonostante, come detto, Pogba sia ancora un giocatore della Juventus al momento il francese non ha un numero di maglia assegnato. La sua numero 10, infatti, è passata da questa estate sulle spalle di Kenan Yildiz. Un ulteriore segnale di come alla Juventus ormai non si punti più sul francese, che d’altronde farà 32 anni il prossimo marzo e di fatto tra infortuni e squalifica non gioca da due stagioni.