L’attaccante del Genoa Retegui si sta pian piano prendendo la Nazionale. A scommettere su di lui, per primo, è stato l’ex Ct dell’Italia Roberto Mancini, convocandolo a marzo del 2023. 2 gol nelle prime due presenze in azzurro contro Inghilterra e Malta, segnali che sono diventati solide conferme alla luce della grande prestazione dell’attaccante contro il Venezuela, piegato dalla sua prima doppietta in azzurro. Con l’Italia, Retegui ha totalizzato 5 presenze, 4 da titolare e 1 da subentrato, 4 goal, 346′ giocati. Cercato in passato anche dall’Inter, alla fine Retegui è arrivato in Serie A vestendo la maglia del Genoa, che lo ha acqusitato per 12 milioni di euro più bonus dal Tigre. In Serie A, su 24 presenze stagionali, ha messo a segno 8 goal tra campionato e Coppa Italia. Segno che Retegui la porta avversaria la vede e può essere considerato come il vero numero 9 che l’Italia di Spalletti stava cercando da tempo. Scamacca, Raspadori, Kean, Immobile o l’ultimo arrivato Lucca. Sono tanti i nomi seguiti dal Ct che però sembra aver già fatto le prime scelte. Scamacca, ad esempio, non è piaciuto per atteggiamento in campo e fuori. Mentre la crisi del bomber laziale Immobile è sotto gli occhi di tutti. Kean, invece, non ha ancora segnato in questa stagione ed è reduce da un lungo stop per infortunio. Ecco perché, al momento, Retegui sembra l’uomo gisuto per l’attacco azzurro. La bella prestazione contro il Venezuela, tuttavia, potrebbe davvero spalancare a Retegui le porte di Euro 2024. E magari anche la possibilità di giocarli da titolare. La prima doppietta messa a referto con la maglia della Nazionale, infatti, vale come una fortissima candidatura alla maglia numero 9 di una squadra che dal 14 giugno sarà di scena in Germania con il chiaro intento di difendere il titolo continentale.