Salenitana, è bufera su di Boulaye Dia!
Con la retrocessione ormai dietro l’angolo a meno di una clamorosa impresa, in casa Salernitana è (ri) scoppiato il caso Boulaye Dia. L’attaccante senegalese con cittadinanza francese classe 1996 si è rifiutato di entrare in campo negli ultimi 8′ della gara Udinese-Salernitana. L’ex attaccante del Villarreal l’ha vista come una sorta di umiliazione e si è rifiutato di entrare. Paga un rapporto mai decollato con il neo allenatore Fabio Liverani, con il quale c’erano stati screzi già a partire da Inter-Salernitana. I malesseri del giocatore, però, sono riconducibili già dall’inizio della stagione con Paulo Sousa e, appunto, con la società. Dopo la grande annata 2022/2023, in cui aveva segnato 16 gol e realizzato 6 assist (segnò anche il gol dell’1-1 al Maradona spegnendo la festa scudetto del Napoli), aveva chiesto la cessione per procedere verso altri campionati e altri obiettivi, ma la Salernitana rifiutò ogni tipo di offerta. Da lì il deteriorarsi dei rapporti sia con il presidente Danilo Iervolino che con l’allora tecnico portoghese Paulo Sousa. La società campana non ha gradito il comportamento del suo tesserato ed ha dato mandato ai suoi legali di studiare il caso. La Salernitana sembra intenzionata ad attivare il Collegio arbitrale per chiedere un taglio dello stipendio del calciatore che può arrivare ad un massimo del 50% della retribuzione mensile. Ai legali, inoltre, Danilo Iervolino ha chiesto di valutare se ci siano i requisiti per avviare una richiesta di risarcimento nei confronti del calciatore, sommando i vari casi avvenuti nel corso di questo campionato. Domani il presidente della Salernitana dovrebbe presenziare alla ripresa degli allenamenti per incontrare la squadra e, soprattutto, per comunicare a Boulaye Dia le decisioni che saranno prese dal club. Il calciatore, tra l’altro, finirà ai margini del gruppo fino al termine della stagione.
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