SERATA DI CONFERENCE AMARA PER LA LAZIO

Cronaca della partita

Nel primo tempo, per una buona mezz’ora, c’è in campo solo una squadra: la Lazio. Al 18′ arriva il vantaggio biancoceleste:  bella azione di Zaccagni che mette al centro per la girata vincente di Pedro. Lo spagnolo va poi vicino anche alla doppietta personale, decisivo il portiere Ryan a respingere con i pugni. Gli ospiti, pur creando meno occasioni rispetto alla Lazio, hanno il merito di essere pungenti, e così al 45′ trovano l’1-1, approfittando del pasticcio della Lazio in fase di impostazione. Karlsson riceve e mette in mezzo per Pavlidis, che devia in rete. I biancocelesti reagiscono con rabbia, sul finire della prima frazione Ryan manda alto sulla traversa un fortissimo tiro di Milinkovic-Savic. Nella ripresa gli olandesi partono aggressivi e al 62′ ribaltano il risultato. Ancora un errore in fase di impostazione degli uomini di Sarri regala una ripartenza agli ospiti; Kerkez duetta con Karlsson e infine batte Maximiano con l’1-2. Al 73′ occasione per Felipe Anderson: il laziale arriva in corsa e da pochi passi manda alto un pallone non trattenuto da Ryan. All’80’ altra occasione per lo stesso Felipe Anderson: conclusione a giro, pallone largo. All’82’ ci prova Milinkovic -Savic: su angolo di Luis Alberto, il pallone resta in area e il serbo conclude dal limite dell’area piccola ma il pallone non trova la porta.
Finisce quindi la gara con il successo all’Olimpico dell’Az-Alkmaar.
Serata di Conference League indubbiamente amara per la Lazio, che anche stasera all’Olimpico conferma i difetti di questa stagione, ovvero quello di raggiungere picchi di gioco e di risultati (come nella vittoria contro il Napoli), senza peró avere continuità di rendimento. Davvero un peccato, anche perché per mezzora c’è stata in campo una sola squadra, quella di Sarri, che ha sbloccato il risultato con grande merito ma appena ha abbassato i ritmi ha subito il pressing alto degli olandesi, bravissimi a recuperare palla sulle due azioni che hanno portato ai gol. Un po’ di sfortuna -come nell’occasione della traversa di Milinkovic-Savic – e parecchia imprecisione sono costate care ai capitolini, contro una squadra maggiormente cinica. Ci vorrà una grande Lazio in Olanda per raggiungere i quarti di finale.