Serie A: partito il countdown per il ritorno di Lukaku al San Siro
Dopo il clamoroso voltafaccia e l’addio ai colori nerazzurri è arrivato il momento del rendez – vouz. Romelu Lukaku tornerà a Milano con la maglia della Roma, pronto a sfidare la sua ex squadra. La partita è in programma alle 18 e il clima sarà pesante, in tutti i sensi. Uno stadio intero contro l’ex beniamino, considerato un vile traditore. La tifoseria non perdona al possente centravanti belga l’aver flirtato con Milan e Juventus, ad insaputa di società e compagni di squadra. Il giocatore non è in discussione, trattasi di uno dei più forti attaccanti del mondo, non è piaciuto il comportamento sul piano umano e professionale. La Curva Nord ha già annunciato la presenza di 30.000 fischietti che serviranno da speciale accoglienza su misura per il nazionale belga e i preparativi sono a buon punto. La certezza è una: sarà una giornata molto rumorosa a San Siro. Il punto di partenza è chiaro, secondo gli ultrà dell’Inter: i fischietti verranno distribuiti prima della partita con la “consegna” di utilizzarli esclusivamente quando l’attaccante toccherà il pallone. Ogni stop, controllo, passaggio o tiro farà letteralmente fischiare le orecchie a Romelu Lukaku. Ma si possono usare 30.000 fischietti durante una partita di Serie A ? Domanda lecita. A livello di regolamento, non si tratta di un oggetto vietato all’interno dell’impianto e quindi i controlli ai cancelli d’ingresso non porteranno a un sequestro. Tuttavia, l’arbitro potrebbe considerare troppo disturbante il suono dei fischi, anche soltanto per evitare che crei confusione con quello del direttore di gara, indispensabile ai fini dello svolgimento dell’incontro. È quindi probabile che il pubblico del Meazza sentirà risuonare qualche messaggio di avviso nel corso della partita per evitare l'”impraticabilità” del match. Non è la prima volta che il tifo organizzato sceglie il mezzo dei fischietti come via per la contestazione: per esempio un Roma-Bologna del 1998 e in quel caso, però, il bersaglio era proprio la classe arbitrale. La polizia riuscì però a sequestrarne buona parte prima della partita, minimizzandone l’effetto. San Siro ha vissuto invece la stessa scena nel 2007 con Ronaldo in maglia Milan, durante il derby: vinsero i nerazzurri, ma il brasiliano segnò esultando con le mani alle orecchie. Più recentemente, invece, in Coppa Italia era stata la Fiorentina un anno e mezzo fa a riaccogliere Dusan Vlahovic con 10.000 fischietti bianchi e rossi per la semifinale di Coppa Italia: stesso modus operandi previsto per l’ex attaccante interista, con finale vittoria juventina. Stupito José Mourinho: “Non sapevo però che lui fosse così importante a Milano, dove ha vinto uno scudetto e mi sembra un paio di coppe, cosa che nella storia dell’Inter hanno fatto circa 200 giocatori… non pensavo fosse così importante per loro. Lukaku che passa dall’Inter alla Roma è un dramma, mentre Calhanoglu dal Milan all’Inter è una meraviglia, Cannavaro dalla Juve all’Inter non è un problema, esattamente come Vieri dall’Inter al Milan. Ecco perché dico che per me è una sorpresa che Lukaku abbia questo ruolo così importante nella storia dell’Inter”. Nel paese natale del giocatore c’è grande attesa per l’evento e la Federazione è pronta ad appoggiare il giocatore, contro l’incivile contestazione. L’indifferenza sarebbe l’arma migliore….
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